Dopo la conferenza sul gioco d’azzardo, organizzata nell’ambito delle iniziative promosse dai carabinieri per prevenire fenomeni di lodopatia, negli ultimi giorni i militari della provincia di Siracusa hanno dato via all’aspetto operativo del progetto intraprendendo e portando a termine una serie di controlli alle sale scommesse e a tutti quegli esercizi ove sono installati apparecchi per vincite in denaro. In totale sono stati controllati 86 esercizi commerciali, identificate quasi 300 persone tra titolari ed avventori e sono state elevate 13 sanzioni amministrative, per un totale complessivo di quasi 23.000 euro ed effettuate tre denunce in stato di libertà per i titolari di altrettanti esercizi commerciali di Siracusa, Cassibile e Floridia dopo che era emerso come avessero esercitato abusivamente l’attività di gioco e di scommessa mancando della licenza necessaria per poter offrire quel tipo di servizi. Tra le varie inadempienze, sono state registrate l’assenza dei titoli autorizzativi degli apparecchi, l’installazione illegale e messa a disposizione dei clienti di computer che permettono agli stessi di poter giocare on line e la mancanza di un archivio unico informatico nell’ambito della normativa anti riciclaggio. I carabinieri hanno inoltre proceduto al sequestro di numerosi computer e dispositivi irregolari ed utilizzati per il gioco on line.