La Sicilia torna a essere meta di turismo internazionale ri-accogliendo, dopo anni, soprattutto i turisti provenienti da oltreoceano, Stati Uniti principalmente. E i dati fanno sperare bene. Come spiega Gaetano Scancarello, marketing and communication manager del gruppo Mangia’s: “I numeri della stagione 2023 danno tanta fiducia – dice – siamo partiti alla grande”.
E le cifre sono già tutte in crescita: “Non solo rispetto agli anni precedenti, ma anche al 2019, quindi l’anno prima dell’emergenza sanitaria che ha bloccato e paralizzato il turismo mondiale. E non solo sul mercato siciliano, ma italiano in generale”.
L’estate è appena cominciata, ma i numeri parlano chiaro: “C’è di nuovo il turismo internazionale – dice Scancarello – I mercati principali? Per il nostro gruppo in questo momento sono Francia, Germania e, soprattutto Stati Uniti. Proprio questi turisti ci fanno ben sperare, visto che hanno ricominciato a viaggiare verso il nostro paese. Dalle prime analisi, abbiamo avuto un incremento di presenze del 300% di mercato diretto, cioè clienti individuali, rispetto al 2019. Questo in parte dovuto alla strategia del gruppo che sta puntando su questa fascia di clienti e un po’ anche per l’aumento dell’appeal della destinazione Sicilia, con una crescita a dismisura della domanda, ma anche della Sardegna”.