Seconda partita casalinga consecutiva, sabato prossimo 13 gennaio, per l’Ortigia Siracusa. Alla “Paolo Caldarella”, a partire dalle ore 15, arriva la Florentia ottava in classifica e staccata di quattro punti dai biancoverdi.
In casa Ortigia si lavora senza sosta. Coach Stefano Piccardo, rivista la partita contro la Nuoto Catania e studiata in video la squadra toscana, prepara il nuovo match con la determinazione di chi è cosciente di aver giocato, fino a questo punto della stagione, un buon campionato.
«Ottenere un pareggio interno, alla ripresa dopo la sosta e in un derby – sottolinea il tecnico siracusano – non deve impressionare negativamente. L’intero ambiente deve essere cosciente che la nostra stagione sta viaggiando su buoni livelli. Non dobbiamo e non possiamo porci degli obiettivi; dobbiamo lavorare partita dopo partita e restare compatti per dare il meglio e per fare quanti più punti possibili.
Abbiamo sei punti in più dell’ultima stagione e sappiamo che possiamo fare ancora meglio. La Florentia è la squadra giusta, probabilmente, per questo momento del campionato.
È una squadra difficile, ben rodata tecnicamente e che fuori casa ha ottenuto buoni risultati facendo ben sette dei quattordici punti in classifica.»
Il sette fiorentino ha vinto a Trieste e Napoli, contro il Posillipo, pareggiando a Catania contro gli etnei.
«È una squadra dal gioco anomalo – commenta il capitano biancoverde Massimo Giacoppo – dovremo essere bravi ad interpretare la loro impostazione in vasca e imporre il nostro gioco. Hanno due buoni mancini e buona velocità.
Sarà sicuramente una partita di grande tensione agonistica. Sappiamo che l’ambiente, dopo il pareggio nel derby, vuole ancora di più da noi e la squadra si sta allenando con grandissima intensità. Come sabato scorso vorremmo che ci fosse un pubblico numeroso e rumoroso in tribuna. A noi toccherà dare il meglio in acqua e ai nostri tifosi spingerci ancora di più.»