La stagione dell’Istituto nazionale del dramma antico nel Teatro Greco di Siracusa potrà accogliere tremila spettatori a sera. Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha infatti firmato la deroga che aumenta la capienza massima per le rappresentazioni classiche in scena dal 3 luglio al 21 agosto. La deroga di Musumeci va incontro alla richiesta della Fondazione Inda di aumentare il limite dei mille spettatori stabilito per i teatri all’aperto. Il sindaco di Siracusa Francesco Italia, presidente della Fondazione Inda, il consigliere delegato Marina Valensise e il soprintendente Antonio Calbi hanno espresso grande soddisfazione per la decisione. Dopo il parere positivo dell’Azienda sanitaria provinciale di Siracusa, e il via libera dell’assessore regionale per il Turismo Manlio Messina, il presidente Musumeci “viste le linee guida emanate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome” ha firmato il provvedimento che consente all’Inda di accogliere fino a un massimo di 3.000 spettatori a serata. “La cultura è un motore fondamentale del Pil regionale – ha detto l’assessore Manlio Messina – e le rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa sono una risorsa, culturale ed economica, non solo per la Sicilia ma per tutto il paese. Non era possibile che in un teatro all’aperto si limitasse a mille il numero massimo degli spettatori e per questa ragione con il parere favorevole dell’Asp, abbiamo autorizzato la deroga fino a tremila persone”. “Questa – ha concluso Messina – deve essere l’estate della ripartenza per tutto il settore turistico, abbiamo varato pacchetti turistici che prevedono una notte in regalo in Sicilia a chi vi soggiornerà per almeno tre notti ed è anche attraverso momenti di grande richiamo come le rappresentazioni classiche che potremo rilanciare l’industria turistica in Sicilia”.