Un appuntamento con la storia, per il club e per la città. L’esordio nell’Europa che conta, in una competizione che, fino a tre anni fa, sembrava un sogno irrealizzabile. Oggi, a Siracusa, parte la Champions League 2020/2021, con la fase preliminare che si concluderà domenica. Tra le squadre che si contenderanno l’unico posto per il passaggio del turno, ci sarà l’Ortigia, finalista della scorsa Euro Cup, poi cancellata dal Covid. Gli uomini di Piccardo esordiranno nel pomeriggio di oggi (ore 15, diretta streaming sul sito della Len) contro i rumeni della Steaua Bucarest. Un momento emozionante, cinque giorni di gare e il sogno di vincere questo raggruppamento ed entrare nella fase a gironi della coppa. Al di là delle emozioni, infatti, c’è la voglia di fare bene e di giocarsela, nonostante la qualità altissima delle squadre da affrontare. L’ambiente però è carico ed è pronto a dare battaglia.
Alla vigilia del match, mister Stefano Piccardo fa il punto della situazione e ci presenta la gara: “Siamo felici di vivere questo momento storico per la società, per gran parte dei giocatori e anche per me, visto che non ho mai allenato in questa coppa. Quello con la Steaua è un impegno probante, come lo saranno anche gli altri incontri che giocheremo. La Steaua ha sei-sette nazionali rumeni, è una squadra che gioca molto bene la fase statica, è coperta nei ruoli importanti, come il centroboa e i difensori centrali. In porta ha un ottimo portiere, che è quello della nazionale rumena, e inoltre ha un paio di giocatori esterni che sanno tirare. Dovremo giocare una partita ordinata e di ritmo, non dovremo mai cercare di abbassare il ritmo, perché loro sono capaci di giocare, hanno atleti che hanno disputato molte partite internazionali rispetto a noi. Questa è la chiave per portarli fino al quarto tempo e giocarcela”.
Sull’obiettivo dell’Ortigia in questa fase preliminare, Piccardo ha le idee chiare: “Dobbiamo giocare tutte le partite al meglio per fare esperienza in vista di eventuali altri impegni europei. Dobbiamo dare il massimo, poi siamo consci della qualità delle avversarie. Arriviamo in un contesto nuovo, abbiamo disputato due anni di Euro Cup e ora ci siamo catapultati in Champions, dove ci sono club che hanno venti anni di esperienza in Europa. Noi siamo all’inizio, ma ce la giochiamo, poi succeda quel che succeda. Di sicuro siamo in buona condizione, abbiamo lavorato al meglio delle nostre possibilità. Sarà importante gestire i riposi e i ritmi di gioco, perché non è facile affrontare 5 partite in 5 giorni”.
Per capitan Massimo Giacoppo, che di partite come queste ne ha giocate tante, questo esordio dell’Ortigia sarà comunque emozionante: “È un momento storico per la città, per la società, per ognuno di noi, perché ogni gara, ogni campionato che giochi con una squadra diversa in un posto diverso ha una storia a sé. Sicuramente aver già disputato partite simili, sapere cosa vai ad affrontare è un vantaggio, però è sempre comunque un’emozione nuova. La squadra è molto compatta in questo momento e questo ci dà forza, perché condividere in gruppo fatiche ed emozioni è molto più semplice. Abbiamo affrontato al meglio mentalmente questo periodo difficile e siamo pronti”.
“La Steaua – conclude Giacoppo – va affrontata con velocità e dinamicità, perché è una squadra fisicamente pesante. Dobbiamo metterla sul piano atletico e del gioco di squadra ed evitare la lotta fisica. Il nostro obiettivo? Qualsiasi torneo o girone che giochiamo, puntiamo sempre a vincere e passare il turno, pur consapevolii di avere davanti squadre blasonate”.