Avviata nei primi mesi del 2020 la 20esima edizione del Progetto Icaro dal titolo “Quando guidi, guida e basta” (titolo che fa riferimento alla nuova campagna per la sicurezza stradale, promossa da Anas in collaborazione con la Polizia di Stato, allo scopo di sensibilizzare gli utenti della strada ad essere prudenti e concentrati mentre si è al volante).
Pronto uno spot dedicato ai rischi che derivano dalla distrazione, dalle cattive abitudini alla guida e dal mancato rispetto delle regole del Codice della Strada.
Negli ultimi anni sono aumentate, infatti, le infrazioni dovute all’uso improprio dello smartphone, che impedisce di mantenere lo sguardo sulla strada e le mani sul volante, interferendo pericolosamente sui tempi di reazione e sull’attenzione dei conducenti, con rischi elevatissimi per la sicurezza di tutti gli utenti.
“Quando parliamo di sicurezza stradale, – ha detto il Dirigente della Polizia Stradale di Siracusa, Antonio Capodicasa – non si può prescindere da quelle che sono le cause ed i fattori di rischio principali: la velocità, la guida sotto l’effetto di alcol e/o sostanze stupefacenti, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e dei dispositivi di ritenuta per i passeggeri più piccoli ma, soprattutto, la distrazione causata dall’utilizzo dei “devices”, mentre si è alla guida. Gli smartphone ci permettono di rimanere costantemente connessi al mondo con piattaforme social, selfie mentre si è alla guida: tutte operazioni che impediscono di mantenere lo sguardo sulla strada e le mani sul volante, interferendo pericolosamente sui tempi di reazione e sulla attenzione dei conducenti, con rischi elevatissimi per la sicurezza di sé e degli altri utenti della strada”.