Anora una giornata di protesta questa mattina da parte dei dipendenti dell’ex Provincia di Siracusa. Si sono dati appuntamento davanti alla sede della Prefettura di piazza Archimede, mentre un altro gruppo ha iniziato un blocco del traffico – non autorizzato in corso Umberto, davanti alla sede storica dell’Ente.
I lavoratori dell’ex Provincia ( oggi Libero Consorzio ) lamentano la mancata corresponsione di tre stipendi. Non sono mancate le ” frecciatine ” rivolte alla deputazione regionale, definita senza mezze misure ” la vera responsabile della situazione, sia per l’incapacità di far pressing su Roma per evitare il prelievo forzoso ai danni dell’ente, al quale non vengono nemmeno corrisposte le somme necessarie per la sopravvivenza, sia per quel grosso pasticcio fatto in sede di riforma dell’ente, che tra pochi mesi potrebbe naufragare del tutto con un non più clamoroso ritorno al passato “.
Una delegazione dei protestanti è stata ricevuta dal vice Prefetto.
” Il timore – confidano i sindacati – è che la legislatura Crocetta venga sciolta prima di risolvere la situazione “.
Intanto però gli oltre 700 dipendenti del Libero Consorzio non sanno più come arrivare a fine mese, proprio per questo motivo i sindacati chiedono misure immediate per evitare quella che definiscono una “bomba sociale” pronta a esplodere.