Siracusa, scambio di auguri nella famiglia MPA. Tra i partecipanti il presidente Raffaele Lombardo

In una sala gremitissima si è tenuto l’incontro di fine anno del MPA a Siracusa, un momento conviviale per parlare di obiettivi raggiunti e per fissarne di nuovi. Oltre ai coordinatori cittadini, erano presenti consiglieri, presidenti del consiglio, assessori, sindaci e deputati regionali. A moderare l’incontro è stato il giornalista Gianni Catania. I saluti di apertura sono stati affidati a Roberto Di Mauro (coordinatore provinciale MPA) che ha ricordato la crescita esponenziale del movimento nella provincia di Siracusa, oggi presente al governo di tutti e 21 comuni della provincia. Giusy Valenti, Giovanna Porto, rispettivamente consigliere in quota MPA a Priolo Gargallo e Siracusa, hanno illustrato ai presenti il lavoro nel territorio e l’impegno per temi importanti quale il futuro della zona industriale. Francesco Italia, sindaco di Siracusa, non ha mancato l’appuntamento e ha rivolto parole di stima nei confronti del leader on. Carta, definendolo un alleato leale e complimentandosi per il lavoro che il movimento, con la sua direzione, svolge in provincia. L’on. Giuseppe Castiglione, capogruppo MPA all’ARS, ha rivolto un sincero augurio a tutti i presenti. Vincenzo Parlato, sindaco di Sortino, ha dato notizia del primato ottenuto dal suo comune, primo in provincia per la raccolta differenziata e quindicesimo in Sicilia. Un risultato ottenuto grazie ad un patto di civiltà tra cittadini e amministrazione, frutto di una collaborazione proficua. L’atteso intervento del magnetico presidente Raffaele Lombardo ha, anche in questa occasione, richiamato l’attenzione dei presenti. Ha discusso della costruenda formazione politica che vede uniti con lui Gianfranco Micciché e Roberto Lagalla. Una federazione che servirà ad avere una forza elettorale maggiore per i prossimi impegni elettorali. Ha evidenziato l’importanza delle prossime elezioni provinciali e di quanto possano essere lesivi i commissariamenti protratti per lungo tempo. Ha concluso sottolineando l’urgenza di investire nella sanità pubblica. A chiudere i lavori l’on. Giuseppe Carta definito dallo stesso presidente Lombardo “leale e irregolare” nell’accezione di persona rispettosa ma difficilmente omologabile in strutture claustrofobiche. In un appassionato volo pindarico ha passato in rassegna l’attività parlamentare del 2024. Tra i tanti interventi ha posto l’accento sull’area AERCA che finalmente avrà sede anche a Siracusa (e Gela) e servirà per l’attività di monitoraggio e controllo per la zona industriale, con 20 dipendenti e un dirigente. Per l’ospedale di Lentini ha chiesto in regione che diventi sede DEA di 1° livello, mentre l’ospedale di Augusta si occuperà anche di screening e cura delle patologie ambientali, senza tralasciare le sorti del negletto e vilipeso ospedale di Noto. Prima di congedare i presenti, con i più sinceri auguri, ha rivolto un pensiero al Teatro Greco di Siracusa nella speranza che possa tornare una gestione che riporti adeguata dignità ad un sito così importante.