Riapre stamane al pubblico il Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” di Siracusa, uno dei più’ importanti musei archeologici d’Europa per la documentazione della preistoria e della protostoria della Sicilia e per le celebri opere di arte greca e romana, ceramiche, marmi e decorazioni architettoniche. Il Museo accoglierà, inoltre, nelle prossime settimane la mostra “Il kouros ritrovato” che era già stata allestita prima a Palermo e poi all’interno del Castello Ursino a Catania. “Già da parecchie settimane – ha detto Alberto Samonà, assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – anche accogliendo le istanze contenute nella petizione sottoscritta da numerosi docenti universitari, ho fatto grande pressione sulla dirigenza del Museo affinché si provvedesse ad effettuare i necessari adeguamenti di sicurezza e sanitari per la riapertura del Museo. Restituire alla fruibilità il “Paolo Orsi” è un impegno che ho sentito di assumere nei confronti dei siciliani e del mondo della cultura internazionale che ne ha caldeggiato la riapertura, ma anche un atto dovuto per la Città di Siracusa, oltre che un modo attraverso cui il Governo Regionale può onorare al meglio la memoria del compianto Calogero Rizzuto, direttore del Parco Archeologico di Siracusa, Eloro e Villa del Tellaro e di Silvana Ruggeri, funzionaria del Museo Paolo Orsi, entrambi uccisi dal Covid”.