fervono i preparativi per l’audizione del 4 Marzo con la Giuria del Ministero della Cultura che dovrà scegliere la “Capitale Italiana di Cultura 2024”.
Siracusa, oltre che sul suo patrimonio unico e straordinario, confida sul lavoro meticoloso portato avanti in questi mesi dal Comitato Cittadino e dal Comitato Promotore coordinati dall’assessorato alla Cultura.
Dichiara Fabio Granata: “Quanto racchiuso e declinato nelle 60 pagine del dossier è il nucleo di un progetto che va oltre lo stesso risultato finale. Il complesso delle proposte, nato da oltre 150 approfondite audizioni e migliaia di pagine progettuali, ha l’ambizione di far emergere in maniera duratura le potenzialità culturali della città, partendo da un’azione culturale intesa non come sola fruizione dei monumenti e organizzazione dei luoghi, ma come elemento attivo di trasformazione. Il vero cuore di questo progetto è nella rigenerazione materiale e immateriale di una città che vive a ridosso della bellezza a volte inconsapevolmente, e nella possibile ricucitura del tessuto sociale cittadino. Il traguardo non è quindi solo un titolo, per quanto importante, ma la restituzione alla città della sua funzione storica di laboratorio, attrattore di intelligenze, sede di Istituzioni dedicate alla ricerca e alla formazione, con una
vocazione internazionale. Esattamente in linea con l’azione portata avanti da questa Amministrazione e dal mio assessorato alla Cultura”.
Il sindaco Francesco Italia sottolinea come “Il paziente lavoro portato avanti dalla Amministrazione e dal Comitato Cittadino siano un prezioso patrimonio di metodo partecipativo e progetto per l’avvenire della città, frutto di una visione coerente e organica:
15 interventi infrastrutturali, 11 mostre itineranti, 20 tra Festival e eventi di alto profilo culturale, 12 incontri culturali e Premi, 9 progetti multidisciplinari, l’apertura di sei nuovi siti espositivi e culturali: al di là del risultato finale, al quale aspiriamo con consapevole ambizione, abbiamo raccolto le idee forza per la Siracusa dell’avvenire”.
Intanto arriva la conferma del forte sostegno delle città greche per “Siracusa Capitale di Cultura”: ieri da Corinto, all’interno del cantiere del nuovo teatro in via di costruzione a Chiliomodi, paese natale di Irene Papas, teatro pensato in onore della grande attrice greca, è arrivata la proposta del sindaco Vassilis Nanopulos, del direttore artistico Manussos Manussakis e di Teodoro Anghelopulos, di inaugurare il nuovo teatro con una produzione Inda.
I Sindaci delle tre città greche, Corinto, Eleusi e Epidauro, saranno a Siracusa per la prossima stagione delle tragedie greche.
Conclude Granata “Progetti, rapporti internazionali, idee che andranno comunque a disegnare la prospettiva della città, oltre l’auspicato titolo di Capitale Italiana di Cultura 2024”.