A seguito di alcune segnalazioni giunte da cittadini che avevano segnalato la presenza di situazioni di degrado con la presenza in alcuni luoghi della città di prostitute lungo le strade e in aree poco salubri, su indicazione del Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Col. Luigi Grasso, sono stati messe in campo una serie di pattuglie dedicate allo specifico scopo. I servizi si sono concentrati nella fascia oraria pomeridiana lungo la SP14 per Canicattini dove in prossimità di una rotonda sono state identificate tre donne di cittadinanza nigeriana, tutte risultate in possesso di regolare permesso di soggiorno, che si proponevano agli automobilisti di passaggio. Tra queste una ragazza poco più che maggiorenne che per riposarsi sfruttava una sedia sconquassata sistemata lungo il bordo strada costellato da rifiuti di ogni genere abbandonati. I militari hanno operato coadiuvati da mezzi e personale dell’IGM, che si è occupato di rimuovere ed portare in discarica la spazzatura ed altri oggetti abbandonati in prossimità delle aree controllate e prospicenti alle sedi stradali. Nelle fasce serali e notturna i servizi di pattugliamento e controllo a cura delle Stazioni Carabinieri di Siracusa ed Ortigia sono stati effettuati nell’area più strettamente urbana. Anche in questa circostanza sono state identificate quattro persone dedite al meretrico, una cittadina nigeriana e tre italiane che rintracciate lungo la via Paolo Orsi e lungo viale Ermocrate, venivano accompagnate in caserma dove sono state verificate la precisa identità e la regolarità dei documenti. Al termine delle verifiche si valuterà la possibilità di misure di prevenzione personale. “Anche nello specifico settore è indispensabile- dichiara il Colonnello Luigi Grasso- agire costantemente e con determinazione, nel tentativo di prevenire forme di degrado ambientale che possono alimentare forme di illegalità e costituire nocumento per la salute anche per chi esercita, specie sulla pubblica via, la prostituzione talvolta in condizioni igienico sanitarie non adeguate”