Profonda preoccupazione è stata espressa da Michele Mangiafico, leader del movimento Civico 4, riguardo all’immobile ex Casa di riposo “Madonna delle Grazie” e all’opportunità di utilizzare i fondi europei assegnati per la ristrutturazione.
“Il 31 dicembre 2023 – ricostruisce Mangiafico – segnerà la scadenza della programmazione europea 2014-2020 di agenda urbana, associata alla misura 9.4.1., iniziativa che mirava a trasformare l’immobile in alloggi popolari e una casa della solidarietà. Nonostante l’annuncio nel 2020 del finanziamento di 5,4 milioni di euro, l’Amministrazione comunale ha mostrato un’incapacità evidente nell’utilizzare tali fondi per il bene della comunità“.
“Si trattava – dice Mangiafico – (il passato è doveroso) dell’investimento più consistente (circa un quarto) sulla programmazione di Agenda Urbana (21 milioni di euro): trentadue appartamenti di varie tipologie, locali comuni e servizi per il quartiere”
“Negli oltre tre anni trascorsi sottolinea Mangiafico – l’edificio è stato vittima di vandalismo e incuria, mentre l’Amministrazione ha tardato ad approvare il progetto esecutivo, causando l’aumento dei costi a 6 milioni di euro. Allo stesso tempo, si è permessa di pagare ingenti somme per la vigilanza esterna, senza riuscire a completare l’opera entro i tempi stabiliti“.
“Per un paio di anni – dal 2020 al 2022 – l’Amministrazione – continua il leader del movimento Civico 4 – ha pagato per 12 mila euro una ditta di vigilanza esterna per evitare episodi di vandalismo dell’immobile, dopodiché ha lasciato questo immenso patrimonio all’incuria e al danneggiamento. Nel frattempo, è riuscita appena ad approvare il progetto esecutivo (importo di 420 mila euro) e ad affidarne la verifica ad altra società esterna (per altri 13 mila euro), lasciando che il tempo scadesse inesorabilmente verso la data di fine 2023. La stima iniziale di 5,4 milioni di euro, nel settembre 2022, è stata aggiornata a 6 milioni di euro, per l’aumento dei prezzi.”
Il Movimento Civico 4 esprime la sua ferma condanna per questa gestione dei fondi, che verranno restituiti all’Europa, privando Siracusa di un’opportunità preziosa.
“Siracusa dovrà attendere la nuova programmazione 2021-2027, con la speranza che sia presente una linea simile alla 9.4.1. della programmazione precedente per riprendere tra qualche mese il filo del social housing, mentre l’immobile di via Grottasanta viene ancora vandalizzato e saccheggiato”, conclude Mangiafico. Civico 4 auspica, inoltre, la costituzione di uno specifico ufficio Europa per garantire una gestione “più responsabile e attenta di futuri finanziamenti europei e porre fine allo sperpero di risorse pubbliche“.