I Carabinieri della Stazione di Ortigia, ieri pomeriggio, hanno notificato a due attività commerciali dell’isola (chioschi di bevande e altri prodotti di ristorazione) la sospensione prevista dall’articolo 100 del T.U.L.P.S., emessa dal Questore di Siracusa su richiesta della Stazione Carabinieri operante.
I Carabinieri di Siracusa in diverse occasioni, tra cui la tristemente nota rissa di Pasqua, sono intervenuti per sedare turbative di ordine pubblico in prossimità delle citate attività commerciali.
Più volte è stato accertato che i due chioschi erano anche ritrovo abituale di soggetti con precedenti di
polizia.
La chiusura e la relativa sospensione dell’attività decorrerà dal pomeriggio di oggi ed avrà durata di 10 giorni e, in caso di ulteriori violazioni, comporterà la più grave sanzione della cessazione permanente dell’attività.
Le notifiche operate dai Carabinieri si inseriscono tra le misure di attuazione della cornice di sicurezza, legalità e leale concorrenza previste dalla c.d. Carta di Ferla, sottoscritta, su proposta della Prefettura di Siracusa, il 2 giugno scorso, con i Sindaci, le organizzazioni dei commercianti e artigiani maggiormente rappresentative e le Forze dell’ordine.