Siracusa. Biblioteca e scuole comunali, positivo il bilancio 2022/2023

La Biblioteca comunale di Siracusa è già al lavoro per le iniziative da riservare alle scuole per il prossimo anno. La struttura infatti è tornata a instaurare con gli Istituti cittadini una proficua collaborazione che adesso di sta cercando di incrementare. Nel passato anno scolastico sono state numerose le attività di promozione della lettura cui hanno preso parte complessivamente 785 alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado.
L’Istituto comprensivo Wojtyla ha visto impegnati gli alunni delle “prime” classi nel progetto “I miti per i piccoli”; e le “quinte” coinvolte nel progetto “Il magnifico viaggio – La Divina Commedia raccontata ai ragazzi” ispirato al libro di Annamaria Piccione “La Divina Commedia raccontata ai bambini”.
Le classi “terze” del Comprensivo Vittorini, invece, hanno preso parte al progetto “Fiabe al telefono”.
Due i progetti proposti dall’Istituto comprensivo Costanzo: “Viaggio nel Mediterraneo con Giufà” destinato alle classi “terze”; e “Raccontiamoci le favole… Raccolta di fiabe sull’ambiente” realizzato con le classi “seconde”.
I progetti sono stati curati dall’animatrice culturale Maria Figura, autrice dei copioni delle rappresentazioni teatrali che hanno concluso ciascun progetto alla fine dell’anno scolastico.
Tra le altre attività l’ottava edizione del torneo di lettura “Attenti al…libro”, organizzato in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Provinciale cui hanno preso parte le “quarte” di sei istituti comprensivi di Siracusa e provincia; e il secondo concorso letterario “Cosa accadrebbe se…” indirizzato agli alunni delle classi “seconde” della scuola secondaria di primo grado.
La sezione ragazzi della Biblioteca comunale è stata inoltre selezionata, insieme a Messina, per la realizzazione di un progetto di rete bibliotecaria a livello nazionale. Infine gli istituti Wojtyla, Costanzo, Brancati e Vittorini hanno partecipato a laboratori ed esperienze legate al concetto di empowerment (in particolar modo femminile), alla diversità e all’inclusione.