Un derby per chiudere questo 2024 lungo e intenso. Un classico della pallanuoto siciliana che, al netto delle differenze di classifica, dà vita sempre a match agonisticamente molto combattuti e dall’esito
imprevedibile. Domani pomeriggio, alle ore 15.00, presso la piscina “Francesco Scuderi” di Catania, l’Ortigia affronterà la Nuoto Catania nella gara valida per l’11ª giornata del campionato di Serie A1 di pallanuoto maschile. Una sfida molto importante per gli uomini di Piccardo che, dopo essere tornati alla vittoria contro la Florentia, vogliono ritrovare continuità e portare a casa tre punti fondamentali per la risalita verso le zone alte della classifica. Al momento, infatti, i biancoverdi sono ottavi, distanziati di un punto dal Telimar (che ha una partita in più). Con un successo, dunque, potrebbero scavalcare i palermitani e agguantare la settima posizione, mettendosi inoltre a un solo punto dalla sesta (Trieste, anch’esso con una gara in più) e a tre dal quarto posto, occupato attualmente dalla coppia composta da De Akker (che ha già giocato) e Roma Vis Nova (che sarà ospite del Recco). Insomma, potrebbe essere una buona occasione per compiere un passo in avanti importante. Per sfruttarla al meglio, però, bisognerà superare l’ostacolo Nuoto Catania, formazione ostica, che ha bisogno di punti e che, in casa, potrebbe mettere in difficoltà l’Ortigia, soprattutto in un’annata come questa, dove le sorprese negative sono sempre dietro l’angolo.
I ragazzi di Piccardo, però, sanno che serviranno concentrazione massima e carattere per poter uscire vittoriosi dalla difficile piscina di via Zurria. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di Sport Web Sicilia.
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo parla della condizione dei suoi ragazzi e delle difficoltà di un derby come questo: “La squadra sta bene, ieri sono tornati anche Cassia e Carnesecchi, che sono stati impegnati nel collegiale della Nazionale. Sappiamo che questa partita è l’ultimo sforzo di un inizio di stagione molto impegnativo. Si tratta di un derby, che è sempre una gara incredibile. Nella piscina di via Zurria abbiamo vissuto tante partite e sappiamo che il fattore campo è determinante. Sarà un impegno molto difficile”.
Per il tecnico biancoverde sarà fondamentale l’attenzione ai dettagli, sia sul piano tattico sia su quello dell’approccio mentale: “Conosciamo bene la Nuoto Catania e loro conoscono noi. Sappiamo che in una partita secca tutto può accadere, quindi dovremo essere molto concentrati. Dovremo cercare di essere ordinati, soprattutto in attacco, dove bisognerà provare a sfruttare tutta l’ampiezza della piscina, perché è un po’ più stretta e quindi si tende a giocare un po’ appiccicati gli uni agli altri. Inoltre, dovremo giocare una fase difensiva importante. Dobbiamo avere negli occhi e nella testa l’inizio che abbiamo avuto nella gara contro l’Olympic Roma, che poi ci ha condotto dove sappiamo.
L’approccio, quindi, sarà fondamentale, così come sarà importante mantenere la mente lucida in tutte le situazioni”.
Giorgio Marangolo, giovane centroboa biancoverde che lo scorso anno ha militato nella formazione etnea, spiega il tipo di partita che l’Ortigia dovrà fare: “Quello di domani non sarà un match facile, perché un derby è sempre un derby, soprattutto con la Nuoto Catania. Noi in questo periodo stiamo cercando di trovare più continuità nei risultati e di fare più punti fuori casa, visto anche il passo falso compiuto a Roma. Vincere contro la Florentia ci ha ridato fiducia e adesso vogliamo chiudere al meglio questo 2024, facendo tre punti a Catania. In settimana abbiamo preparato molto bene questa partita, sappiamo che giocheremo in una piscina molto calda, con grande presenza di pubblico, e quindi sarà fondamentale mantenere la concentrazione per portare a casa il risultato”.
“Sarà una gara importante per la squadra – continua Marangolo – sia per la classifica sia per il morale, oltre che, come detto, per trovare quella continuità che, in questa prima fase, a volte ci è mancata. Per quanto mi riguarda, non nascondo che è sempre bello andare a giocare a Catania, alla “Scuderi”, che in partite come queste si riempie di gente e regala grandi emozioni. Credo che per vincere dovremo essere bravi a non farci condizionare dall’atmosfera accesa di questa piscina e pensare solo all’obiettivo, concentrarci sulla gara, che sarà spettacolare”.