Nella trasmissione di Rai 3 “Lo Stato delle cose” di Massimo Giletti si è parlato della vicenda delle copie del “Seppellimento di Santa Lucia” del Caravaggio, custodito nella Basilica siracusana. Il caso risale al 2020, quando Vittorio Sgarbi chiese in prestito il capolavoro del Caravaggio per una mostra al Mart di Rovereto, dove rimase esposto da ottobre a dicembre. Per garantire la presenza del dipinto originale e al contempo preservarne l’integrità, furono commissionate due copie digitali in alta definizione dalla Factum Foundation, per un costo di 30.000 euro. Una di queste copie, tuttavia, non è mai tornata a Siracusa.
L’indagine condotta dalla trasmissione Rai ha rivelato che una delle copie, nel 2021, era stata esposta alla mostra “Pittori della luce” curata da Vittorio Sgarbi a Lucca. E’ stato verificato nel catalogo ufficiale dell’esposizione non era indicato che si trattava di una riproduzione, sollevando dubbi sull’uso e la trasparenza legata a questi duplicati.