Sabato 2 novembre, Concerto della “Capella Cracoviensis” alla chiesa Madre di Palazzolo Acreide

Un concerto molto atteso in uno scenario unico come quello della Chiesa Madre di Palazzolo Acreide. Appuntamento per sabato 2 novembre alle 19,30 con il concerto della “Capella Cracoviensis”, nell’ambito della stagione concertistica 2024 dell’Associazione culturale Mascagni, diretta dal maestro Lamberto Nigro.
Uno degli Ensamble più interessanti, il coro da camera e l’orchestra della “Capella Cracoviensis” ha un repertorio molto vasto che spazia dalla polifonia rinascimentale alle prime opere romantiche eseguite con strumenti storici. Il concerto rientra in un progetto finanziato dal governo polacco che ha permesso all’Ensamble di fare un lungo tour in Italia e in Sicilia.
I musicisti della “Capella Cracoviensis”, diretti da Jan Tomasz Adamus sono Robert Bachara Zofia Wojniakiewicz violino, Aneta Dumanowska Mariusz Grochowski viola, Konrad Górka Krystyna Wiśniewska violoncello, Marco Lo Cicero contrabbasso, Giulio Falzone tiorba, Jan Tomasz Adamus direttore, Antonina Ruda soprano, Ilona Szczepańska alto, Piotr Szewczyk tenore, Sebastian Szumski basso. La Capella
Cracoviensis è stata fondata nel 1970 su iniziativa di Jerzy Katlewicz, all’epoca direttore della Filarmonica di Cracovia, che successivamente nominò Stanisław Gałoński per creare un ensemble completamente specializzato nell’esecuzione musicale storica. Dal 2008 è Jan Tomasz Adamus il direttore generale e artistico della “Capella Cracoviensis”.

“Il concerto prevede una vera chicca – sottolinea il direttore artistico Lamberto Nigro -: verranno suonate le Metamorphosen di Richard Strauss che, solitamente eseguite come studio orchestrale per 23 strumenti ad arco, verranno eseguite a Palazzolo Acreide nella versione per settimino realizzata da Rudolf Leopold. Questa versione, probabilmente la versione originale composta da Strauss stesso in primo luogo, verrà ulteriormente arricchita dalla scelta dell’Ensemble di eseguirla su strumenti storici con corde in budello.
Una vera rarità, poiché normalmente eseguita con strumenti moderni, dotati delle più agili e sonore corde in metallo”.
La “Capella Cracoviensis” è stata ospite in molti importanti festival e sale da concerto, tra cui il Concertgebouw di Amsterdam, il Bachfest di Lipsia, l’Händel Festspiele Halle, l’Opéra Royal di Versailles e il Theater an der Wien. Nel maggio 2018, l’Ensemble ha lanciato un progetto Haydn – the complete symphonies, finalizzato ad eseguire e registrare dal vivo l’intera opera sinfonica di Haydn. Dal 2022, l’Ensemble, è divenuto anche l’organizzatore principale del festival Opera Rara di Cracovia.

Durante il concerto di sabato a Palazzolo verranno proposti brani tratti da Mikołaj Zieleński, Richard Strauss, Claudio Monteverdi, Bartłomiej Pękiel, Jesu Karol Szymanowski, Nicolaus Bruhns.