Dovranno rispondere del reato di ricettazione M. A. di 22 anni e S. G. di 47 anni, entrambi residenti a Rosolini, i quali, a conclusione di una indagine investigativa, condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Rosolini, sono stati trovati in possesso di materiale informatico, risultato provento di diversi furti perpetrati nel mese di giugno scorso ai danni dell’istituto scolastico comprensivo “F. D’Amico – plesso La Pira” di Rosolini.
L’attività dei militari dell’Arma è stata avviata subito dopo la chiusura estiva della scuola che, verosimilmente a causa della sua posizione periferica, è stata presa di mira dai ladri i quali si sono da subito concentrati sul materiale informatico. Una serie di piccoli furti in sequenza che hanno creato allarme sociale oltre che un concreto danno all’istituto.
I Carabinieri hanno avviato le indagini del caso per risalire agli autori dei furti e ritrovare la refurtiva prima che venisse rivenduta. Da subito i militari, grazie alla conoscenza del territorio e dei soggetti di interesse operativo, hanno circoscritto il proprio campo d’azione monitorando spostamenti e contatti di alcuni soggetti fortemente indiziati. Acquisite notizie certe, è scattata la perquisizione che ha dato esiti positivi: nell’abitazione di uno dei due uomini è stato rinvenuto tutto il materiale asportato alla scuola. Alcuni computer erano già stati formattati e confezionati per essere rivenduti come prodotti usati sul mercato. La refurtiva è stata restituita al dirigente scolastico del ” D’Amico “.