Il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e del Made in Italy ha ufficialmente riconosciuto il Consorzio Valdinoto, attribuendone l’incarico a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione, tutela, vigilanza, informazione del consumatore e cura generale degli interessi per le Doc “Eloro”, “Noto”, “Siracusa” e per la Igt “Avola”.
“Il Consorzio Valdinoto – commenta il parlamentare nazionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, che ha seguito l’iter da vicino – ha dimostrato la rappresentatività sulla base delle attestazioni rilasciate dall’Autorità pubblica di controllo, Istituto Regionale del Vino e dell’Olio ed è stato autorizzato a svolgere l’attività di controllo sui prodotti agroalimentari e vitivinicoli tutelati. Sono orgoglioso di comunicare che il consorzio Valdinoto è l’unico soggetto incaricato dal ministero allo svolgimento di tali funzioni”.
L’incarico ha validità 3 anni e servirà a tutelare le denominazioni che risultano iscritte nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette dei vini.
“Unicità che vanno salvaguardate e tutelate – conclude Luca Cannata, vicepresidente della commissione Bilancio della camera dei deputati -. Per questo motivo sono particolarmente orgoglioso del fatto che, grazie all’impegno del ministro Lollobrigida, il consorzio è stato riconosciuto con provvedimento in corso di pubblicazione dal Masaf. La valorizzazione di prodotto della nostra terra, con una tutela che li protegge dai falsi garantendone il prestigio, è innegabilmente il riconoscimento che tali prodotti meritano. Mi piace, infine, sottolineare come un unico consorzio tuteli ben quattro denominazioni: segno di un territorio capace di avere una visione comune e sinergica per lo sviluppo del comprensorio superando gli sterili individualismi”.