Dopo la proroga dello stato di emergenza, così come accaduto per i pagamenti di febbraio, anche l’erogazione delle pensioni di marzo 2022 avverrà con pagamento anticipato.
La disposizione è arrivata con l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile numero 849 recante “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili“.
Si legge nel testo dell’Ordinanza che “Allo scopo di consentire a Poste Italiane S.p.A. la gestione dell’accesso ai propri sportelli dei titolari del diritto alla riscossione delle prestazioni previdenziali corrisposte dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, in modalità compatibili con le disposizioni in vigore adottate allo scopo di contenere e gestire l’emergenza epidemiologica da COVID-19, salvaguardando i diritti dei titolari delle prestazioni medesime, il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, di cui all’articolo 1, comma 302, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 e successive integrazioni e modificazioni, di competenza del mese di febbraio 2022, è anticipato dal 26 gennaio 2022 al 1° febbraio 2022 e di competenza del mese di marzo 2022 è anticipato dal 23 febbraio 2022 al 1° marzo 2022.”
Si ricorda inoltre che a partire dal 1° febbraio è obbligatorio il Green Pass, anche base, per accedere agli Uffici postali.
Vediamo quindi quando verranno pagate le pensioni di marzo 2022 e il calendario in base al cognome, oltre che le modalità alternative di riscossione. Con la fine dello stato di emergenza a marzo questo potrebbe essere l’ultimo pagamento anticipato, mentre ad aprile si potrebbe tornare alla normalità.
Come anticipato, in seguito al prolungamento dello stato di emergenza al 31 marzo 2022, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha emanato l’OCDPC numero 849 del 21 gennaio 2022 che dispone il pagamento anticipato “dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili” dal 23 febbraio 2022 al 1° marzo 2022. Questo per garantire un adeguato scaglionamento degli ingressi ed evitare così assembramenti, soprattutto in questa nuova fase acuta della pandemia.
L’erogazione presso gli sportelli di Poste Italiane avverrà seguendo il seguente calendario:
INIZIALI COGNOME | DATA PAGAMENTO |
Dalla A alla B | mercoledì 23 febbraio |
Dalla C alla D | giovedì 24 febbraio |
Dalla E alla K | venerdì 25 febbraio |
Dalla L alla O | sabato 26 febbraio (mattina) |
Dalla P alla R | lunedì 28 febbraio |
Dalla S alla Z | martedì 1 marzo |
L’accredito delle pensioni domiciliate su conto corrente postale o bancario avverrà invece il primo giorno bancabile del mese, ovvero il 1° marzo 2022.
L’ordinanza specifica che sono soggetti all’erogazione anticipata i trattamenti pensionistici erogati dall’Inps. Tra questi rientrano, nello specifico:
- le pensioni;
- gli assegni;
- le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili di cui all’art. 1, co. 302, della L. n. 190/2014.
Ricordiamo inoltre che il pagamento anticipato avviene solo per chi riscuote la pensione presso l’ufficio postale. L’accredito su conto corrente avverrà, invece, il 1° marzo 2022.