«Venticinque anni di impegno politico, da 16 consigliere comunale e presidente del consiglio nella sua città, Rosolini. E con una esperienza da assessore regionale. Per la sua storia, la sua esperienza, per la credibilità e per le indubbie capacità politiche, abbiamo scelto di sostenere la candidatura a segretario provinciale del Partito Democratico di Piergiorgio Gerratana». A dichiararlo sono stati il segretario del circolo pachinese, Giancarlo Barone, il consigliere comunale Davide Fronterrè e i dirigenti locali Enzo Fallisi, Giulia Ferrara, Gianni Scala e Rosario Ardilio.
«Riteniamo sia la scelta giusta per scrivere un nuovo corso del partito in provincia, una candidatura autenticamente progressista che, ne siamo convinti, sarà in grado di guidare il Pd in tutto il Siracusano, nel segno del dialogo e dell’unità».
«Da Lentini a Pachino, tutto i circoli cittadini hanno bisogno di una guida forte, radicata nei territori, che dia un indirizzo politico chiaro e alternativo alle destre».
«Chi oggi si candida contro la segreteria di Piergiorgio Gerratana, a Siracusa e a Pachino, non solo non ha mai svolto attività politica all’interno del Pd ma, per giunta, pochi mesi fa si è candidato al fianco di Forza Italia – alle amministrative a Pachino – determinando la sconfitta della coalizione progressista. Una coalizione composta da gente che da anni lotta, dentro e fuori dal consiglio comunale, indossando la casacca dei democratici. Gente che ha dei valori, che crede nella politica e non la utilizza per scopi personalistici o di convenienza elettorale. Non possiamo lasciare la guida del Pd a chi ha messo quei pochi voti che possiede a disposizione (ma nessuna esperienza politica) della compagine di Centrodestra».
«Piergiorgio Gerratana possiede la giusta competenza e capacità amministrativa, per cui la sua candidatura è per il Pd una opportunità per ripartire e superare le divisioni e i personalismi, che tanto male hanno fatto al Pd. A Siracusa e ancor più a Pachino».