Dopo la bella e importante vittoria ottenuta tre giorni fa a Palermo, grazie a un’ottima prestazione
collettiva, l’Ortigia è già pronta ad un’altra avvincente sfida. Questa volta, finalmente, si giocherà nella piscina di casa dalla quale, per via del calendario, i biancoverdi mancano da un mese, visto che l’ultima partita disputata a Siracusa risale al 2 marzo contro il Trieste. Domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla “Paolo Caldarella”, l’Ortigia ospita la Rari Nantes Savona di coach Angelini. I liguri, che in questa stagione si sono rinforzati con acquisti di livello, stanno facendo benissimo sia in Europa sia in campionato, dove al momento occupano la seconda posizione alle spalle del Recco e con un consistente vantaggio sul Brescia. Per l’Ortigia, che all’andata a Savona perse di misura (8-7) facendo una buona gara, sarà l’occasione per misurarsi contro una formazione più avanti in classifica e capire a che punto di crescita è giunta la squadra di Piccardo, visto che nell’ultimo periodo ha vissuto situazioni opposte sul piano delle prestazioni e dei risultati, con l’uscita dall’Euro Cup e la pronta e convincente risposta in campionato. La vittoria di Palermo, unita all’ultimo tempo di Milano contro lo Spandau, dà segnali incoraggianti per il finale di stagione, con l’Ortigia che è a un passo dalle semifinali scudetto e in piena corsa anche in Coppa Italia (settimana prossima scatta la Final Eight).
Domani, ai biancoverdi basterà un pareggio per conquistare matematicamente il quarto posto, certezza che arriverebbe anche perdendo, in caso di contemporanea sconfitta del Telimar a Brescia. In casa Ortigia, però, è bandito questo genere di calcoli, perché si punta sempre a vincere. Contro chiunque. Il match sarà visibile in diretta streaming, in chiaro per tutti, sul canale Youtube dell’Ortigia.
Alla vigilia, mister Stefano Piccardo parla della condizione della squadra e sottolinea il valore degli avversari che l’Ortigia incontrerà domani: “Dopo la domenica di riposo, abbiamo ripreso gli allenamenti ieri mattina. Purtroppo il calendario così fitto non dà il tempo e la possibilità di riposare, perché devi subito riprendere a lavorare. Stiamo cercando di recuperare totalmente gli infortunati, inoltre Cupido ha potuto nuovamente allenarsi con il gruppo e questa è una cosa positiva. Domani, in casa, abbiamo una chance fondamentale per chiudere il discorso qualificazione alle semifinali scudetto. Giocheremo contro una formazione il cui cammino in questa stagione parla da solo, dal momento che, in Italia, ha perso solo contro la Pro Recco e poi ha pareggiato con il Brescia. Direi che il Savona sta giocando un campionato davvero importante ed è una squadra strutturata e allenata molto bene”.
Il tecnico dell’Ortigia spiega cosa dovrà fare la sua squadra per provare a battere il Savona: “Dovremo cercare di arginare la loro fisicità, perché ne hanno tanta, e reggere gli scontri negli uno contro uno. Credo poi che saranno cruciali sia la superiorità sia l’inferiorità numerica. Bisognerà attaccarli bene quando saremo in vantaggio di un uomo e, al contempo, difenderci bene quando saremo a uomo in meno. Contro il Savona abbiamo sempre giocato partite difficili, sia a Siracusa che in casa loro. Si vince o si perde di uno o si pareggia, insomma è un match complicato da giocare e da pronosticare”.
Piccardo, infine, chiama a raccolta i tifosi biancoverdi, augurandosi una buona presenza di pubblico per una partita che si annuncia spettacolare e combattuta, come tutte quelle tra Ortigia e Savona: “Finalmente, dopo un mese, torniamo a giocare a casa nostra, speriamo che ci sia tanto pubblico. So che il mercoledì è una giornata infausta, ma mi auguro lo stesso che venga più gente possibile, perché ne abbiamo bisogno. Riconfermarsi nelle prime quattro in Italia ancora una volta sarebbe un grande successo per il club e per questa squadra. Riuscirci davanti a tanti nostri tifosi sarebbe ancora più bello”.