Aquatic Club Siracusa 9
Waterpolo Catania 10
Aquatic Club Siracusa: Boscarino, Puglisi, Vinci, Bonnici, Cacciaguerra, Giuliano, Izzi, Pintadi, Giangravè, Russo, Tanasi, Di Stefano, Ietta, Fornarino. All. Afric.
Waterpolo Catania: Saglimbene, Anzalone, Schillaci, Pignataro, Ferrara, Basile, Scicali, Puglisi, Penna, Pocci, Di Stefano, Sfogliano, Caccamo 1, Failla. All. Cannavò
Arbitro: Chimenti di Catania
Parziali: 3-1, 3-4, 3-2, 0-3
Un gol di scarto, come all’andata. E, come nel match di Catania, l’Aquatic Club Siracusa perde solo nel finale di gara. A differenza di quella sfida, e ciò aumenta il rammarico, il fatto di essere stata sempre in vantaggio. La delusione è tanta in casa aretusea per aver gettato al vento un risultato utile che avrebbe dato un’iniezione di fiducia all’intero ambiente. La Waterpolo Catania ha sfruttato le amnesie difensive e la scarsa lucidità offensiva palesate negli ultimi 8 minuti dai siracusani, ribaltando il risultato e portando a casa il bottino pieno. L’Aquatic Club rimane terz’ultima con 4 punti.
Buono l’avvio dei ragazzi di Afric, che segnano subito con Pintaldi e raddoppiano a metà primo quarto con la conclusione da posizione defilata di Giangravè. Il portiere Boscarino respinge una conclusione avversaria ma, sul prosieguo dell’azione, non può far nulla per evitare la rete di Sfogliano. Giangravè ristabilisce le distanze su rigore e si va al primo intervallo sul punteggio di 3-1. Pocci trova la seconda rete a 1’19” del secondo quarto e Schillaci realizza il 3-3 una quarantina di secondi dopo. Izzi riporta avanti i suoi, Failla la pareggia di nuovo ma Giangravè ancora su rigore fa 5-4. Penna colpisce il palo, Russo invece non sbaglia e ristabilisce il +2 (6-4) ma, a pochi secondi dalla sirena, Failla accorcia le distanze.
Il terzo quarto si apre con la rete di Pocci, cui fa seguito quella di Di Stefano. Boscarino chiude la porta due volte agli avversari, la seconda con l’aiuto della traversa sulla conclusione di Penna. Gli ospiti insistono ma è ancora la trasversale ad aiutare l’Aquatic che, sul prosieguo dell’azione, si salva nuovamente, stavolta con la deviazione di Bonnici su un tiro avversario. Izzi realizza il gol dell’8-6, poi segnano Pocci e Pintaldi e si val al terzo riposo sul 9-7. Nel quarto tempo si spegne la luce. Pocci, Caccamo e Basile ribaltano la situazione. Per l’Aquatic solo un palo colpito, pochi minuti prima, da Pintaldi. Nell’ultima azione della sfida i siracusani giocano con il portiere di movimento ed è Giangravè ad assumersi la responsabilità della conclusione, ma Saglimbene para e la Waterpolo può festeggiare un’altra rocambolesca e immeritata vittoria contro l’Aquatic Club.