Ennesima giornata di disagi e disservizi per i cittadini e le attività commerciali a causa dell’interruzione improvvisa del segnale telefonico del gestore WindTre: smartphone rimasti isolati dalla mattina fino a tarda serata tra le proteste dei siciliani. “Riteniamo che debbano essere effettuati controlli immediati – ha detto Daniela Tusa, Presidente per la provincia di Siracusa di Udicon Sicilia – affinché non accada più, poiché non si tratta della prima volta. Chiediamo inoltre alla società di indennizzare tutti gli utenti che hanno subito danni a causa dei guasti prolungati”
La sospensione della connessione, infatti, ha avuto ripercussioni immediate su molte attività.
Udicon Sicilia ha subito chiesto chiarimenti a WindTre e sollecitato il ripristino della rete, sottolineando l’importanza di garantire servizi stabili e continuativi per il tessuto economico e sociale della regione.
Il blackout sarebbe stato causato da un guasto alle infrastrutture di rete.
“È inaccettabile – ha spiegato Daniela Tusa – che ancora una volta migliaia di cittadini restino senza connessione e senza alcuna spiegazione ufficiale da parte dell’operatore. Questi disagi incidono sulla qualità della vita dei cittadini e compromettono anche l’efficienza e la produttività delle attività commerciali. Ora subito compensazioni adeguate per i danni subiti”.