Con l’inizio dell’estate e l’arrivo dei turisti nelle località marine, iniziano immancabilmente le attività dei
c.d. topi d’appartamento che, approfittando delle temporanee assenze dei villeggianti mentre si godono la
spiaggia, si introducono nelle loro case arraffando in pochi minuti tutto ciò che di valore riescono a trovare.
Al fine di prevenire il fenomeno, tipicamente estivo e che rischia di rovinare le vacanze a coloro che si
recano nella nostra provincia per trovare un po’ di sollievo dopo un anno di lavoro, i Carabinieri della
Compagnia di Noto hanno incrementato il numero delle pattuglie in uniforme ed in abiti civili impegnati
lungo la costa a sud di Siracusa, molto frequentata e che, idealmente, unisce Avola a Portopalo di Capo
Passero.
Così, giorni fa, a Noto un turista ha notato e segnalato ad una pattuglia del Radiomobile della Compagnia
di Noto che un furto era stato, probabilmente, appena compiuto da un uomo a bordo di un furgone. Il turista
ha compiutamente descritto il furgone ai militari dell’Arma che si sono messi subito sulle sue tracce, riuscendo ad individuarlo poco dopo lungo la statale 115. La perquisizione del mezzo ha consentito di
rinvenire la refurtiva che è stata restituita al legittimo proprietario mentre l’uomo è stato deferito a piede
libero all’Autorità Giudiziaria aretusea.
Solo 24 ore più tardi lo stesso pregiudicato si è reso, poi, protagonista di un nuovo furto in abitazione.
Questa volta l’uomo, osservata a distanza una coppia di turisti che avevano preso in affitto una villetta
proprio di fronte al mare, dopo averli seguiti fino alla spiaggia ha atteso che lasciassero incustodite le
chiavi di casa, le ha rubate e si è messo subito al lavoro per “ripulire“ la villetta. Le vittime hanno però
notato l’uomo mentre usciva dall’abitazione ed hanno segnalato al 112 il furgone utilizzato per la fuga. I
Carabinieri hanno, immediatamente, individuato l’autore e lo hanno raggiunto nei pressi della sua abitazione
per recuperare la refurtiva e deferirlo nuovamente all’Autorità Giudiziaria.
In questi giorni di grande affluenza turistica, le segnalazioni di persone sospette al 112 o alle pattuglie dei
Carabinieri in transito sono di fondamentale importanza per rendere più efficace la risposta alle legittime
richieste di sicurezza dei cittadini.