“Nel solco degli impegni presi con l’elettorato resta alta l’attenzione per la provincia di Siracusa – afferma il deputato regionale, Giuseppe Carta, a seguito della manovra appena approvata all’ARS – Ringrazio il presidente, Renato Schifani, la giunta regionale e il gruppo MPA nella sua interezza – Parlando della provincia di Siracusa Carta specifica: 9 milioni sono stati stanziati per interventi di messa in sicurezza straordinaria del depuratore I.A.S. spa (Industria Acqua Siracusana) di Priolo Gargallo; per le PMI e microimprese, 50 milioni andranno a sostenere le imprese siciliane, nello specifico 45 milioni per l’abbattimento degli interessi mutui, 2,5 milioni per le start-up e l’imprenditoria femminile e 2,5 milioni per le imprese agricole“.
“In tema di sussidi ai Comuni aggiunge – confermiamo l’impegno preso qualche mese fa con i sindaci con 50 milioni a sostegno delle amministrazioni comunali, gravate dagli extra costi della gestione del sistema dei rifiuti conferiti fuori dal territorio di competenza. Approfitto per ringraziare l’assessore Roberto Di Mauro per il chiarissimo intervento sulle politiche in atto avviate in materia di gestione dei rifiuti alla luce delle indicazioni del nuovo Piano regionale. Gli investimenti sull’impiantistica con risorse FSC (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione) dovrebbero risolvere definitivamente le attuali criticità – Parlando di crisi idrica – Si stanziano 15 milioni per mitigare gli effetti dell’attuale crisi idrica subiti dal comparto agricolo siciliano. Queste somme si aggiungono ad altri interventi già disposti dal governo regionale per la valutazione della possibilità di riattivare alcuni dissalatori e per la realizzazione di condotte idriche che allevieranno le condizioni complesse in cui versano alcune aree dell’Isola. Per alleviare la pressione sugli agricoltori, contestualmente, si sospende la riscossione dei canoni irrigui e dei ruoli da parte dei Consorzi di bonifica fino ad ottobre 2024 – in tema di trasporti – Ricapitalizzazione con uno stanziamento di 20 milioni dell’Azienda Siciliana Trasporti per il ripianamento delle perdite di esercizio e rilancio dell’azienda con altri 18 milioni nel triennio 24-26 per rinnovo automezzi“.
In conclusione -afferma Giuseppe Carta – con la consapevolezza del percorso che ci attende, continuiamo a lavorare alla prossima manovra che aggiungerà nuove opportunità e soluzioni su altri fronti”.