Oggi l’assessore Regionale ai Beni Culturali, Francesco Scarpinato, ha effettuato un sopralluogo nell’ex Convento dei Padri Dominicani di Lentini – noto come l’Ex Caserma dei Carabinieri – per verificare lo stato del progetto di recupero e valorizzazione dell’edificio. Con lui era presente una delegazione di Fratelli d’Italia, incluso il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri e il parlamentare nazionale, Luca Cannata. Questo luogo simbolico, che affaccia sulla piazza principale della città, è destinato a rinascere grazie al recente accordo di “Partenariato Speciale Pubblico-Privato,” firmato lo scorso 26 giugno con il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, Mario La Rocca, e Giorgio Franco, presidente della Cooperativa “Badia Lost & Found.”
“Oggi abbiamo avuto l’opportunità di conoscere da vicino il nostro patrimonio storico – ha sottolineato Auteri – grazie alla sensibilità dell’assessore Scarpinato e alla collaborazione con la cooperativa. Siamo rimasti colpiti dall’entusiasmo e dalla competenza di questi giovani, che vogliono investire nel recupero della caserma per creare un circuito culturale e archeologico di grande rilievo per Lentini”. La visita ha incluso anche il Museo di Lentini, dove è attualmente esposta la statua del Kouros, un prestito eccezionale dal Museo Paolo Orsi di Siracusa che simboleggia il ritorno alle origini di un’opera di immenso valore storico e artistico per la città. Infine è stata la volta del parco archeologico di Leontioi, dove poco più di un anno fa sono state riportate alla luce straordinarie testimonianze di varie epoche. Al termine del sopralluogo, l’Assessore Scarpinato ha ribadito l’impegno della Regione nel promuovere e sostenere il patrimonio culturale siciliano.
“Lavoriamo tutti insieme per riportare Lentini al centro della scena culturale – ha aggiunto il deputato Ars – non solo attraverso la valorizzazione dei suoi luoghi storici, ma anche con eventi che ne esaltino l’importanza archeologica e turistica. L’intento comune è fare di Lentini un punto di riferimento culturale in Sicilia, rendendo i suoi tesori storici e artistici accessibili a cittadini e turisti, in un percorso che unisce storia, arte e sviluppo sostenibile”.