Funzionari dell’Ispettorato nazionale del lavoro e carabinieri del comando per la tutela del lavoro hanno sottoposto a verifica un bar a Pachino.
All’interno del locale sono stati trovati due lavoratori, entrambi senza contratto.
La presenza del 100% di lavoratori senza alcuna preventiva comunicazione di assunzione ha fatto scattare la sospensione dell’attività commerciale pachinese, per il superamento della soglia massima prevista dalla legge nella misura del 10% di lavoro in nero rispetto al personale occupato.
All’interno dell’esercizio è stata inoltre riscontrata la presenza di un impianto di videosorveglianza in assenza dell’ autorizzazione dell’ITL di Siracusa, prevista a tutela dei dipendenti dallo Statuto dei Lavoratori per esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale.
Il datore di lavoro per riaprire l’attività ha dovuto provvedere alla regolarizzazione dei lavoratori, ora assunti a tempo indeterminato e al pagamento delle sanzioni amministrative previste dalla Legge.