“Accogliamo con favore le segnalazioni avanzate da alcuni consiglieri comunali di Augusta in merito al paventato ridimensionamento dei posti letto dell’ospedale “Muscatello”, dalla Cisl rilevate già da alcuni mesi nel silenzio dell’intera classe politica, istituzioni e della dirigenza dell’Asp”. A sottolinearlo è stato il segretario generale della Funzione pubblica della Cisl di Siracusa e Ragusa, Daniele Passanisi dopo l’allarme lanciato da alcuni consiglieri comunali di Augusta. “La situazione in cui versa da tempo l’ospedale “Muscatello” di Augusta è ben nota con la carenza di personale medico ed infermieristico posta all’attenzione dell’opinione pubblica in diverse circostanze – ha spiegato il segretario generale della Fp Cisl di Siracusa e Ragusa, Daniele Passanisi – anche nella recente assemblea con i lavoratori organizzata dalla Cisl, insieme ai quali abbiamo concordato l’avvio dello stato di agitazione. Abbiamo chiesto a più riprese un confronto per evitare possibili disagi all’utenza ed al personale dell’ospedale augustano con i vertici dirigenziali dell’Asp, e non ultimo con la Prefettura senza alcun esito. Apprezziamo le azioni portate avanti dai consiglieri comunali, che sono utili per fare sinergia alla luce delle problematiche rilanciate dalla Cisl nei mesi scorsi. Ribadiamo la necessità di convocare un confronto costruttivo con i vertici dell’Asp per parlare della sanità siracusana in genere ed in modo particolare per scongiurare il rischio di ridimensionamento dell’ospedale “Muscatello””.