Ore da incubo in Sicilia per gli incendi susseguitesi ieri e per tutta la notte in tutte e nove le province dell’Isola.
“La situazione in tutta la Sicilia è ancora difficilissima anche per le condizioni meteo che stanno complicando ulteriormente il lavoro di chi deve contrastare le fiamme. Sono stato per tutta la notte in costante contatto con il Corpo forestale, con la Protezione civile, con i vigili del fuoco e la Prefettura per avere aggiornamenti in tempo reale”, ha commentato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
“Dal capo dipartimento nazionale dei vigili del fuoco, il prefetto Laura Lega, ho ottenuto l’impegno a far giungere in Sicilia ulteriori squadre provenienti da altre Regioni in quanto – ha precisato Schifani – quelle in servizio in Sicilia sono già tutte impegnate nei vari fronti di fuoco che interessano tutto il territorio“.
“Sono vicino agli uomini che in questo momento, con grande dedizione e coraggio, stanno contrastando le fiamme, e voglio esprimere loro la gratitudine mia e di tutti i siciliani. Il mio pensiero – ha aggiunto il governatore siciliano – va anche alle famiglie che hanno dovuto lasciare le loro case perché messe a rischio dai roghi“.
Nel corso della giornata, il presidente Schifani ha chiesto lo stato di emergenza al Governo Meloni. “Sono in attesa della relazione da parte della Protezione civile sulla situazione degli incendi in Sicilia in modo da poter dichiarare, già nella seduta della giunta di oggi, lo stato di calamità e chiedere al governo nazionale il riconoscimento dello stato di emergenza per l’Isola”, ha precisato l’ex presidente del Senato.