“Stabilimenti balneari aperti a metà maggio e una zona rossa non più necessaria”. A dirlo è stato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ieri pomeriggio dopo che il giorno prima aveva annullato il provvedimento restrittivo per Palermo ma il Governatore annuncia anche la riapertura degli stabilimenti balneari già dalla metà del mese di maggio. Nel corso dell’iniziativa “Accanto agli ultimi” presso la Fondazione Zito Musumeci però fa notare che esiste ancora la possibilità di ricadere nel vortice delle restrizioni e che serve non allentare la guardia. “Siamo in arancione sperando di poter guardare verso il giallo. Ma tutto dipende esclusivamente dai cittadini, in base ai loro comportamenti si decide quale misura adottare”, dice nel corso di un’intervista al Giornale di Sicilia.
“Dobbiamo guardare con fiducia al futuro, dice il presidente della Regione che sta per dare il via alla stagione balneare in Sicilia. “Sto adottando un’ordinanza che prevede l’apertura degli stabilimenti balneari a metà del mese di maggio, ma sono molto perplesso perché se dovessimo ricadere nel vortice rischieremmo di fare come la Sardegna, che è passata da Bianco a rosso. Siamo stanchi davvero non ce lo meritiamo, però non dipende da noi ma dalla condotta individuale e collettiva di ciascuno”.