All’Assemblea nazionale di Confindustria svoltasi ieri, a Roma, il presidente Emanuele Orsini, nella sua relazione, ha parlato anche della crisi del polo petrolchimico siracusano.
Tra i temi toccati, alla presenza della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ampio spazio alla questione ambientale ed energetica.
“Non dobbiamo dimenticare che oggi le transizioni, energetica, ambientale e digitale, pongono fondamentali quesiti: industriali, politici ed etici che non possiamo più ignorare“, avverte Orsini.
“Lo dico con chiarezza, in accordo con i colleghi delle Confindustrie europee”, sottolinea: “Il Green Deal è impregnato di troppi errori che hanno messo e mettono a rischio l’industria. Noi riteniamo che questo non sia l’obiettivo di nessuno. La decarbonizzazione inseguita anche al prezzo della deindustrializzazione è una debacle”. E ancora il MIMIT si adopera per sbloccare importanti iniziative, in Sicilia il rilancio di un sito strategico come quello di Priolo, indispensabile per il nostro sistema”.
“Sono d’accordo con Orsini, ha detto la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni – lo ringrazio per essere stato molto chiaro su questo, sui risultati disastrosi frutto di un approccio ideologico del green deal europeo: decarbonizzazione al prezzo di deindustrializzazione, ha detto, è una debacle, è così. Confermando “l’impegno per correggere queste scelte”.
“Lo studio che stiamo portando avanti con Ambrosetti – ha commentato il Presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale, presente a Roma all’Assemblea di Confindustria – va in questa direzione. Grazie al Presidente Orsini che sappiamo essere vicino a noi e al Governo che crede nella conversione e nel rilancio del nostro polo industriale”.