Ancora sangue sulla “ Ragusana ” . Un giovane di 27 anni, Damiano Gallo, residente a Francofonte, è deceduto a seguito dell’ennesimo incidente verificatosi sulla “strada della morte”, la statale 194 Catania – Ragusa.
Damiano, figlio dell’ispettore di Polizia, in servizio presso il Commissariato di Lentini, Salvatore Gallo, si trovava in sella alla sua moto. Fatale lo scontro tra il mezzo, guidato dal giovane e un’auto all’altezza del bivio per Vizzini. Nel sinistro è morto anche un bimbo di appena 6 anni. Leon Magro Jandella, di nazionalità svizzera ma con genitori originari del Siracusano, dove stavano trascorrendo un periodo di vacanza.
Damiano non ce l’ha fatta a sopravvivere ai gravissimi traumi riportati a seguito dell’impatto tra la sua moto e il mezzo a bordo del quale viaggiava il piccolo Leon con i genitori e un fratellino, fortunatamente rimasti illesi. Nonostante i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo avessero inizialmente fatto sperare per il meglio, Damiano Gallo è deceduto durante il trasporto in elisoccorso al Cannizzaro di Catania.
I due sindaci di Francofonte e Lentini, Salvatore Palermo e Saverio Bosco, proprio ieri, insieme al collega di Chiaramonte Gulfi, mentre su quella “lingua di sangue” che è la “ragusana” si consumava l’ennesima tragedia della strada, hanno consegnato una rassegna stampa con le notizie degli ultimi incidenti mortali ai partecipanti alla conferenza dei servizi convocata a Roma, presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per l’esame e l’approvazione del progetto definitivo dell’autostrada. Una “provocazione” per scongiurare ulteriori rinvii e sollecitare l’immediato avvio dei cantieri per la costruzione di un’opera attesa da quarant’anni.