Dal 2 al 12 dicembre si sono svolte le elezioni dei delegati regionali per il servizio civile universale attraverso la piattaforma online EVOL (Elezioni Volontari Online) accessibile dal sito istituzionale del Dipartimento politiche giovanili tramite le credenziali SPID. I delegati regionali, 13 per la regione Sicilia, eleggono i rappresentanti regionali e nazionali e svolgono funzioni di raccordo tra i volontari ed il rappresentante regionale. Essi operano sul territorio al fine di una più capillare diffusione delle informazioni tra gli operatori volontari e possono richiedere ai rappresentanti regionali di indire assemblee locali insieme agli operatori stessi nel proprio territorio.
Fra i volontari eletti il siracusano Giangiacomo Insinga, docente di educazione motoria e già impegnato durante il periodo universitario in attività di rappresentanza in quanto membro del gruppo di lavoro studentesco del progetto “Eunice”. Progetto che si occupa di attività di comunicazione e disseminazione a livello locale ed europeo che interessa l’Università degli Studi di Catania. Egli attualmente è anche referente regionale del progetto “Future Leaders Italia” per la Fidal Sicilia.
“Come delegato regionale – spiega – mi impegno a portare avanti i valori del servizio civile universale quali solidarietà, non violenza, educazione alla pace e alla cittadinanza attiva oltre alla diffusione di informazione sull’importanza formativa che il servizio civile offre ai giovani per prepararli a un ingresso consapevole nel mondo lavorativo. Mi farò carico – dice – delle istanze dei miei colleghi volontari supportandoli e controllando che venga rispettata la dignità personale di ciascuno. Ho intenzione di chiedere un aumento dei permessi straordinari includendo nella casistica anche alcune attività che permettono la crescita umana del volontario come la il conseguimento dell’esame finale di laurea, la partecipazione ad un concorso pubblico, l’esame di abilitazione alla professione o l’adesione ad una gara sportiva rivolta a coloro che sono anche atleti a livello agonistico. Inoltre proporrei – conclude – la richiesta di convenzioni e tariffe agevolate per l’uso di mezzi pubblici per i giovani con minori opportunità. Sono a disposizione di tutti i volontari per confrontarci sui vari temi e sulle diverse esigenze”.