Noto, 28 luglio 2018 – Atto Unico torna anche quest’anno a scandire le serate in largo Landolina con 4 spettacoli e
la consegna del premio alla carriera al regista Walter Manfrè. Quella di quest’anno è la 10^
edizione e si aprirà con questa sera con la compagnia Buio in Sala, che sullo speciale palcoscenico
allestito tra via Nicolaci e la splendida Basilica di San Nicolò, porterà in scena la commedia “La
Mandragola” di Niccolò Machiavelli, un classico della drammaturgia italiana e capolavoro del
teatro del Cinquecento. L’opera prende il titolo dal nome di una pianta, appunto la mandragola, a
cui vengono attribuite caratteristiche afrodisiache e fecondative.
Domani sera, invece, va in scena “Una Volta Ancora” di Derek Benfield con Elisa Franco e
Cosimo Coltraro: un incontro, una storia, un amore e tante promesse, ma anche due anime che si
cercano e che il destino decise di dividere.
Lunedì sera è la volta di “Viaggio Semiserio nel profondo Sud”, con Carlo Cartier e
l’Antica Museria del Corso: un lungo viaggio condurrà i protagonisti da Gela e Licata alle coste
dell’America. L’ultimo spettacolo in programma martedì sera è “Libero Amleto” con Saro
Minardi. Ma l’ultima sera sarà anche l’occasione per consegnare il premio alla carriera al regista
Walter Manfrè.
«Un regista che nella sua lunga carriera – spiega il direttore artistico Beppe Rosana – ha
messo in scena numerosi spettacoli di successo dividendo le sue realizzazioni in due categorie
speciali: spettacoli sul terreno della tradizione e operazioni sul terreno della ricerca. Tra questi
ultimi ricordiamo “La Cena”, “Visita ai parenti”, “La Confessione”, “Il Viaggio”, “Il Vizio del
cielo” e “Le voci umane”. Nel 1990, inoltre, ha ottenuto un riconoscimento speciale all’Istituto
Dramma Italiano per l’originalità delle sue regie dedicate alla nuova drammaturgia del nostro paese».
Effetto Noto, domani la prima serata con Atto Unico.
