Un dialogo costruttivo a Palazzolo Acreide per fare il punto sull’emergenza idrica in corso. È questo l’esito dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi nel Palazzo Comunale tra una delegazione del Circolo PD locale e i vertici dell’Amministrazione, rappresentati dal Sindaco, Salvatore Gallo e dall’assessore Pietro Spada. Il confronto, sollecitato dal PD attraverso una dettagliata missiva contenente proposte e interrogativi, ha permesso di mappare la situazione attuale, prendere atto delle azioni finora intraprese e delineare le
prospettive future.
Nel corso del vertice, il primo cittadino ha tracciato un quadro articolato delle iniziative messe in campo per fronteggiare l’emergenza dell’intorbidimento dell’acqua.
L’Amministrazione sta procedendo su più fronti: dal monitoraggio costante dei pozzi attivi alla riattivazione di vecchi pozzi passando per la ricerca di nuove fonti. Nonostante i tentativi di creare nuovi pozzi non abbiano dato finora i risultati sperati, è in fase avanzata un progetto strategico per il collegamento di un pozzo privato. In base alle informazioni ricevute dal Sindaco, l’intervento è al vaglio delle autorità competenti per l’approvazione e il relativo finanziamento.
Si va, adesso, verso una possibile svolta uno dei principali temi sollevati dal PD, ovvero la delicata questione della potabilità e l’ordinanza che vieta l’uso alimentare dell’acqua e ne dispone l’interruzione nelle ore notturne. Il Sindaco Gallo ha risposto delineando un percorso in due fasi per il superamento dell’ordinanza: da un lato, l’attesa del via libera delle autorità sanitarie sulla potabilità, dall’altro la necessità di nuove rilevazioni per valutare l’effetto delle ultime piogge sui livelli delle falde. Le prime analisi sulla qualità dell’acqua fanno ben sperare, aprendo uno spiraglio verso la normalizzazione del servizio.
Il Sindaco Gallo non ha mancato di fare un passaggio critico sul tema del giudizio del Consiglio di Giustizia Amministrativa (CGA), pendente da mesi, circa la gara di affidamento del servizio idrico in provincia. Secondo Gallo, diverse azioni sono partite in ritardo in attesa della sentenza del CGA sul ricorso relativo all’aggiudicazione della gara per il socio privato del servizio idrico, assegnata ad Acea. Una vicenda, questa, che ha registrato un singolare sviluppo: la tanto attesa sentenza è stata infatti resa nota proprio durante l’incontro, sebbene la notizia sia giunta ai presenti solo successivamente attraverso gli organi di stampa. Il verdetto del CGA, che respinge il ricorso di Ireti, confermando l’aggiudicazione ad
Acea-Cogen per la gestione del servizio idrico in provincia di Siracusa, aggiunge un ulteriore tassello al già complesso quadro della questione.
Il Circolo PD di Palazzolo Acreide in una nota invita tutti “a mantenere alta l’attenzione su una criticità che tocca da vicino ogni cittadino e ci impegniamo a proseguire nell’azione di monitoraggio e di raccordo tra comunità e istituzioni.
Apprezziamo la disponibilità dell’Amministrazione comunale al confronto e continueremo a rimanere vigili sul suo operato al fine di garantire un’informazione puntuale alla cittadinanza sugli sviluppi della situazione”.