Il sindaco del Comune di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, interviene sulle vicende che riguardano la zona industriale, in vista del secondo incontro del tavolo tecnico territoriale e permanente, convocato per lunedì 13 gennaio, alle 9:30, all’Urban Center di Siracusa.
Il sindaco Gianni auspica che quello di lunedì mattina possa essere un tavolo partecipato, che coinvolga tutti i soggetti interessati, per elaborare una strategia di intervento condivisa da sottoporre all’attenzione dei Governi nazionale e regionale.
“A questa riunione – sottolinea Pippo Gianni – dovrebbero essere presenti non solo tutti i rappresentanti della zona industriale e delle organizzazioni sindacali, ma anche commercianti, artigiani, pescatori e tutte le attività collaterali all’economia di questa provincia. Questo perché è proprio l’economia della provincia che viene demolita da quanto sta accadendo nella nostra zona industriale, portando ad un indebolimento generale. Invito ad essere presenti al tavolo tecnico anche gli altri Sindaci dei 6 Comuni dell’Area ad Alto Rischio Ambientale, Melilli, Augusta, Floridia, Siracusa e Solarino, e mi permetto di farlo in quanto Sindaco del Comune di Priolo, che è il cuore della zona industriale. Puntiamo ad un futuro che possa tutelare l’ambiente, l’occupazione e l’economia. Qualcuno dovrà dirci che fine farà la zona industriale e illustrarci i progetti che possono portare ad un futuro di rilancio e sostenibilità. I Governi nazionale e regionale sono chiamati a dirci qual è il piano industriale di questa provincia, dovranno raccontarci quello che accadrà tra 10 anni, ma anche quello che accadrà oggi e che coinvolgerà non solo chi lavora lì ma tutta l’economia circolare che potrebbe venire meno”.