Un decremento delle nuove infezioni in Sicilia, in linea con la tendenza nel territorio nazionale. È quello che si registra dai dati raccolti nella settimana di riferimento tra il 19 e il 25 giugno 2023, contenuti nel bollettino settimanale redatto dal Dasoe, il dipartimento Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute.
L’incidenza di nuovi soggetti positivi riportati ai sistemi di rilevazione dei test antigenici o molecolari e diagnosticati nel periodo, è pari a 368 casi (-19.65%), con un valore cumulativo di 8/100000 abitanti. Il tasso di nuovi positivi riportati più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Trapani (10/100000 ab), Palermo (9/100000 ab) e Messina (9/100000 ab).
Le fasce d’età più a rischio risultano quelle negli over 90 (20/100000 ab), tra i 70 e i 79 anni (15/100000 ab), e tra gli 80 e gli 89 anni (12/100000 ab). In calo le nuove ospedalizzazioni, ma più di metà dei pazienti ricoverati risultano non vaccinati.
Relativamente ai vaccini, nel target 5-11 anni, i vaccinati con almeno una dose sono pari al 22,16% del target regionale. 57.842 bambini (19,05 %) risultano con ciclo primario completato. Nel target over 12 anni, i vaccinati con almeno una dose si attestano al 90,91% del target regionale. I soggetti che hanno completato il ciclo primario sono l’89,52%.
Per lo stesso target, il 9,09% del target rimane ancora da vaccinare. Sono ancora 1.120.983 i cittadini che, maturato il diritto di ricevere la terza dose, non hanno effettuato la stessa. Nello specifico, i vaccinati con dose aggiuntiva/booster sono 2.774.287 pari al 71,22% degli aventi diritto incluso il target 05-11 anni.
Dal 13 luglio 2022 sono state effettuate complessivamente, per i residenti in Sicilia, 244.006 somministrazioni di quarta dose di cui 214.402 a soggetti over 60.