Damiano Barbarino, 18 anni, rappresentante dell’associazione “Siracusa Futuro” è il nuovo presidente della Consulta comunale giovanile. E’ stato eletto a maggioranza assoluta dei presenti nel corso delle operazioni di voto che si sono svolte nella sala A dell’Urban Center. Il suo vice sarà Matteo Di Franca dell’associazione “Giosef” mentre a svolgere le funzioni di segretario sarà Federica Ardita dell’Ugl. La prima votazione ha visto Barbarino fermarsi a quota 39, a due voti dal quorum dei 2/3 dei componenti dell’assemblea, come previsto dal regolamento. La seconda tornata, con elezione prevista a maggioranza assoluta, è stata quella decisiva: per lui 35 preferenze e gli applausi dei presenti.
In apertura, a portare i saluti dell’Amministrazione, sono stati il Sindaco Francesco Italia e l’Assessore alle politiche sociali e giovanili, Marco Zappulla. A presiedere lo scrutinio e dirigere le operazioni di voto la dottoressa Carmen Cannarella, funzionaria amministrativa del settore istruzione, giovani, sport e tempo libero del Comune di Siracusa. A fornire un contributo importante sul nuovo regolamento approvato poche settimane fa dal Consiglio comunale, anche l’ex consigliere comunale Tony Bonafede.
“Siamo molto contenti – ha dichiarato l’assessore Zappulla – di aver rinnovato gli organi della Consulta comunale giovanile, cui io sono molto legato perché ne sono stato a lungo il presidente. E’ una palestra di vita oltre che politica, perché dà la possibilità di vivere attivamente la propria città e di stare a contatto con l’Amministrazione comunale. I ragazzi della Consulta hanno dalla loro parte un assessore molto giovane, che parla la loro stessa lingua e che conosce bene le tematiche che deve affrontare un giovane siracusano. L’Amministrazione comunale sta lavorando molto per i giovani, come dimostra la creazione della prima aula studio comunale. La visione in cui crediamo è consentire ai nostri ragazzi di poter restare nella propria città dopo le scuole superiori. L’appello che voglio lanciare ai componenti della Consulta è quello di fare rete, lavorando con spirito di squadra per il bene della nostra città”.
“Emozione indescrivibile – ha detto Barbarino – Tra le priorità della mia azione di governo ci sarà la necessità di creare un asset con l’ufficio di presidenza del Consiglio comunale perché intendiamo esprimere i nostri pareri sulle tematiche delle politiche giovanili in modo da far capire che la consulta giovanile è presente sul territorio. Sarà importante creare un rapporto di intensa collaborazione anche con l’amministrazione comunale e lo faremo con il sostegno dell’assessore Marco Zappulla e con l’aiuto di Città educativa, agglomerato di associazioni che porta avanti dei progetti importanti per la città”.