Via libera alle modifiche al piano triennale della opere pubbliche da parte del consiglio comunale: 18 voti favorevoli e 2 astensioni l’esito di una votazione giunta alla fine di una maratona di circa sei ore svolta sotto la presidenza di Alessandro Di Mauro e, nel pomeriggio, di Conci Carbone. Tra le novità introdotte, la costruzione di 3 mense scolastiche e del nuovo pattino dromo della Cittadella dello sport. Sono passate all’unanimità anche le modifiche al regolamento di contabilità e lo schema di gemellaggio tra Siracusa e la città tedesca di Würzburg.
Le variazioni al programma 2024-2026 era stato illustrato stamattina in aula dall’assessore e vice sindaco Edy Bandiera. La proposta dell’Amministrazione si riferiva alle mense scolastiche per le quali sono stati recentemente concessi i fondi attraverso il Pnrr. Si tratta di quella del plesso Forlanini dell’Archimede, finanziata con 381 mila euro, di quella della Vittorini, con 1 milione 265 mila euro di spesa prevista, e di quella della Costanzo, con 1 milione 109 mila euro di finanziamento. In tutte tre i casi saranno costruite strutture ex novo esterne agli immobili già esistenti, come sarà specificato nella proposta dopo l’approvazione di un emendamento presentato da Ferdinando Messina. Ciò, come ha detto il consigliere, per chiarire che i lavori non intralceranno la normale attività delle scuole.
Altre tre modifiche al programma delle opere pubbliche sono stati introdotte con altrettanti emendamenti. Due erano a firma di Imbrò: il primo ha consentito di inserire tra le opere previste i “lavori di minuta manutenzione” col sistema della reperibilità e del pronto intervento per un importo di 900 mila euro da spendere in misura uguale nel ’25 e nel ’26; il secondo ha introdotto i “lavori di manutenzione stradale e segnaletica” per 395 mila euro. Per effetto di un sub-emendamento proposto da Paolo Romano e Cavallaro, l’Aula ha deciso che le strade su cui intervenire saranno concordate dall’Amministrazione e dalla commissione consiliare competente.
Il terzo emendamento approvato portava la firma di Nadia Garro e sposta sulla realizzazione del nuovo pattinodromo della Cittadella il mutuo acceso con il Credito sportivo per la riqualificazione dell’impianto di via Lazio, soldi che altrimenti si rischiava di perdere in quanto non ci sono più i tempi per le presentazione del progetto. La proposta è stata a sua volta specificata da 3 sub-emendamenti presentati da Messina.
Nella discussione generale e sugli emendamenti sono intervenuti: Firenze che, nella veste di presidente, ha riferito del voto favorevole della commissione consiliare Lavori pubblici, Cavallaro, Burti, Greco, Scimonelli, Ricupero, Vaccaro, Bonafede, Aloschi, Messina, De Simone, Paolo Romano, Imbrò e gli assessori Bandiera, Pantano e Gibilisco. Quest’ultimo ha preso la parola per assicurare che la richiesta di un nuovo mutuo per l’impianto di via Lazio no è caduta ma è solo rinviata al prossimo anno.
Dopo il voto, l’Aula è passata a discutere la proposta di modifica del regolamento di contabilità, illustrata dall’assessore Pierpaolo Coppa. Le modifiche del regolamento di contabilità sono il frutto dei cambiamenti introdotti con un decreto del ministero dell’Economia del luglio dello scorso anno. Sono stati interessati 4 articoli, ma le novità più corpose riguardano il numero 6 che prevede l’introduzione del “bilancio tecnico” e perfeziona le scadenze e le competenze nella procedura del bilancio di previsione.
L’iter per la stesura del nuovo strumento finanziario deve prendere il via entro il 15 settembre di ogni anno con l’invio, da parte del ragioniere generale (responsabile del servizio finanziario), dell’atto di indirizzo – che deve essere coerente con il Documento unico di programmazione – e dello schema di bilancio tecnico ai dirigenti dei settori dell’Amministrazione. Questi hanno tempo fino al 5 ottobre per fornire le previsioni di entrata e di spesa ed eventuali integrazioni al bilancio tecnico, che deve comunque essere in equilibrio; eventuali squilibri devono essere comunicati alla Giunta, al segretario generale e al direttore generale per l’adozione dei correttivi. Entro il 20 ottobre, il ragioniere generale predispone la versione finale del bilancio di previsione e la trasmette alla Giunta che lo approva con l’assistenza del segretario generale e del direttore generale. Eventuali modifiche o integrazioni devono essere introdotte entro il 15 novembre, termine ultimo per l’invio dell’atto al consiglio comunale, che lo deve approvare entro il 31 dicembre. Effettuati i passaggi nelle commissioni consiliari e incamerata la relazione dei revisori dei conti, la convocazione della seduta, nella quale non possono essere trattati altri argomenti non attinenti al bilancio, deve avvenire con 10 giorni di preavviso. Gli emendamenti dei consiglieri, del sindaco e della Giunta devono essere presentati entro cinque giorni dalla discussione. Non possono essere presentate in aula proposte di modifica se non quelle tecniche o che si rendano necessarie dopo l’approvazione di emendamenti.
Le altre modifiche, più di natura tecnica, riguardano le variazioni di bilancio (devono essere proposte con motivazione dagli assessori o dai dirigenti di settore, adottate dalla Giunta e trasmesse al Consiglio che le approva), il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e il parere di regolarità contabile.
Lo schema di gemellaggio con la città di Würzburg è il completamento di un percorso che, su iniziativa dell’Associazione italo-tedesca, trae origine nel Patto di amicizia sottoscritto dai due sindaci nel marzo del 2018. A chiedere la formalizzazione del gemellaggio era stato, con una mozione, poco più di un anno da fa il consigliere comunale Paolo Cavallaro, che lo ha presentato all’Aula, e che ha avuto il sostegno di Luigi Cavarra.
Le radici dell’intesa sono principalmente nella affinità di carattere architettonico, per la presenza del barocco, e storico-culturale legata a Federico II e al poeta August von Platen che, morto a Siracusa, insegnò a Würzburg. Le finalità sono di favorire il senso di amicizia e collaborazione fra le rispettive comunità; promuovere iniziative di scambio di buone pratiche; di promuovere iniziative di scambio e collaborazione in materia di valorizzazione dell’ambiente. Per realizzarle è previsto che si procederà con l’organizzazione di scambi fra le istituzioni scolastiche e le realtà associative delle rispettive comunità; di natura turistico-culturali ed economico-professionale e in materia di valorizzazione ambientale; scambi tra associazioni sportive per l‘organizzazione di competizioni in varie discipline, iniziative che rappresentano un fattore di unione e di pace fra i giovani. Il gemellaggio ha un’efficacia di 5 anni rinnovabile per altri 5 e non deve avere oneri per lo Stato.
Su richiesta dei proponenti, Franco Zappalà e Alessandra Barbone, il punto sui debiti fuori bilancio sarà discusso nella prossima seduta.