Dopo l’unanimità in commissione, arriva anche quella in Consiglio comunale. Il nuovo regolamento di Democrazia Partecipata è stato votato ieri pomeriggio da tutti i 26 consiglieri presenti in aula. Nessun contrario, nessun astenuto. Sono 7 gli articoli che compongono un documento lungo e dettagliato, che si propone l’obiettivo di facilitare la partecipazione della collettività ai processi decisionali della pubblica amministrazione.
Il documento impegna l’Amministrazione comunale “a definire annualmente le modalità di votazione dei progetti che saranno presentati attraverso la pubblicazione degli stessi sul sito istituzionale dell’ente. Le votazioni avverranno preferibilmente tramite piattaforma e, qualora possibile, in spazi fisici. Anche l’elenco dei progetti ammessi a votazione sarà pubblicato sul sito dell’ente” . La novità più rilevante è data dal fatto che potranno essere previste postazioni di voto per le persone anziane non dotate di pc, tablet o telefono: due in centro città, una a Cassibile e una a Belvedere. Inoltre, il documento invita l’amministrazione a istituire seggi elettorali all’interno delle scuole “per consentire il voto in massa agli studenti che abbiano compiuto i 16 anni di età, i quali in tal senso sarebbero coinvolti in ottica di cittadinanza attiva e partecipazione”. Per ognuno dei tre progetti finanziati, saranno adottati dal Comune i necessari atti gestionali di impegno e liquidazione.
Soddisfatto Gianni Boscarino, presidente della seconda commissione Cultura, Spettacolo, Turismo, Scuola, Politiche giovanili, Politiche e servizi sociali, Pari opportunità e immigrazione, Regolamenti di competenza. “Abbiamo lavorato – spiega – con impegno all’adozione di un regolamento che vuole stimolare sempre più la partecipazione della comunità alla vita pubblica. Il documento è chiaro in tutti i punti e non si presta a interpretazioni ambigue. Ringrazio i colleghi della commissione che presiedo e tutti quelli del consiglio comunale per aver votato all’unanimità il nuovo regolamento”