È indetto, per l’anno 2024, un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1.634 allievi finanzieri nella Guardia di Finanza. Il concorso prevede posti per il contingente ordinario e per il contingente di mare, ed è aperto sia ai diplomati che ai cittadini italiani con attestato di bilinguismo.
I posti messi a concorso sono finalizzati all’assunzione di nuovi finanzieri, con l’obiettivo di rafforzare il corpo della Guardia di Finanza in diversi ambiti operativi, tra cui il controllo del territorio, la lotta contro l’evasione fiscale e il contrasto ai traffici illeciti. La suddivisione dei posti tiene conto delle necessità operative del Corpo, includendo diverse specializzazioni, tra cui quella Anti Terrorismo e Pronto Impiego (A.T.P.I.), fondamentale per affrontare le sfide legate alla sicurezza interna e internazionale.
Il bando della Guardia di Finanza
Come specifica il bando, saranno reclutati in totale 1.634 allievi finanzieri, di cui:
- 1.420 del contingente ordinario. Di questi:
- 204 per il conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego”;
- 1.216 posti per cittadini italiani non specializzati (851 ai volontari in ferma prefissata e in ferma prefissata iniziale delle Forze armate; 365 agli altri cittadini italiani);
- 214 del contingente di mare, di cui:
- 150 posti riservati ai volontari in ferma prefissata e in ferma prefissata iniziale delle Forze armate, a loro volta suddivisi in: 62 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 69 per il conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 19 per la specializzazione “Operatore di sistema”;
- 64 destinati agli altri cittadini italiani, così suddivisi: 27 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 29 da avviare al conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 8 da avviare al conseguimento della specializzazione “Operatore di sistema”.
Le prove
Quali sono i test che i candidati devono affrontare nelle selezioni? È prevista, prima di tutto, una prova scritta che consiste in un questionario a risposta multipla di cultura generale. Seguirà poi una serie di prove di efficienza fisica e gli accertamenti per l’idoneità psico-fisica, l’idoneità attitudinale e l’idoneità al conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego” (per i soli candidati che ne fanno richiesta). Infine, si procede con la valutazione dei titoli.
I requisiti
Per poter partecipare alle selezioni è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53;
essere cittadini italiani;
godere dei diritti civili e politici;
avere un diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
non essere stati ammessi a prestare il servizio civile quali obiettori di coscienza;
non essere imputati né condannati per delitti non colposi o sottoposti a misure di prevenzione;
non trovarsi in situazioni incompatibili con l’acquisizione o la conservazione dello stato giuridico di finanziere.
Gli altri requisiti
Per partecipare devono essere validi anche i seguenti requisiti:
- non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni in seguito a procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate o di polizia (a eccezione, per il contingente ordinario, dei proscioglimenti per inattitudine al volo o alla vita di bordo; per il contingente di mare, dei proscioglimenti per inattitudine al volo);
- Non essere stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole o istituti di formazione delle Forze armate o di polizia;
- essere risultati positivi agli accertamenti diagnostici, l’uso o la detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope a scopo non terapeutico, anche se saltuari, occasionali o risalenti.
Come presentare la domanda
La candidatura per il bando deve essere compilata online attraverso la procedura telematica disponibile sul portale concorsi della Guardia di Finanza, a cui si può accedere tramite Spid o Cie. La scadenza è fissata alle ore 12 del 20 dicembre 2024.
Il test di preselezione
I candidati ammessi alle selezioni dovranno sostenere, a partire dal 17 gennaio 2025, una prova scritta di preselezione, che consiste in di un questionario con 90 domande a risposta multipla di cui:
- 35 domande per verificare le abilità logico-matematiche;
- 25 quesiti per accertare la conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana;
- 30 dedicate ad argomenti di storia, educazione civica e geografia (10 per ogni materia).
Prove di efficienza fisica e accertamenti
- Coloro che supereranno la prova scritta potranno accedere alle prove di efficienza fisica. I test possono variare a seconda del contingente per cui ci si candida e consistono in una serie di esercizi ginnici (salto in alto, corsa piana, piegamenti sulle braccia, nuoto).
- I candidati risultati idonei alla prova fisica saranno ammessi a sostenere i vari accertamenti. Si parte con quello psico-fisico (visita medica generale, esami urine ed ematochimici, visita neurologica, cardiologica e psichiatrica) e di idoneità attitudinale (test attitudinale, test di personalità, questionari biografici e/o motivazionali, colloquio attitudinale, eventuale secondo colloquio con psicologo). Saranno esclusi dal concorso coloro che avranno tatuaggi visibili con qualsiasi uniforme.
Le valutazioni
Al termine degli accertamenti, la commissione del concorso valuterà i titoli dei vari candidati risultati idonei a tutte le prove. Alla fine, saranno annunciati i vincitori, che verranno ammessi a un corso di formazione in qualità di allievi finanzieri.