“Un momento utile di confronto, di conoscenza, che conferma l’utilità di un metodo di lavoro tracciato dalla Cisl. Ora il Libero Consorzio si attivi per rimettere al centro la programmazione e la realizzazione delle opere, ripensando l’organismo politico provinciale.
All’assessore chiediamo di costituire un osservatorio territoriale permanente per monitorare lo stato dell’arte e girare, insieme ai sindaci, i luoghi della provincia.”
Questo il commento del segretario generale della UST Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, presente ieri, insieme ai segretari generali territoriali di Filca e Fit, Paolo Gallo e Alessandro Valenti, all’incontro con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, nella sala degli Stemmi della ex Provincia, in via Roma.
“Così come avvenuto due settimane fa nei cantieri della Rosolini-Modica, – ha detto Sanzaro – siamo riusciti ad avere notizie più certe riguardo ad alcune opere finanziate che, insieme al beneficio occupazionale, contribuiranno al miglioramento dei collegamenti viari provinciali.
Insieme ai segretari degli edili e dei trasporti – ha continuato il segretario Cisl – abbiamo ribadito l’urgenza di questi interventi. Una politica di intervento che garantisca, attraverso strade e infrastrutture varie, i collegamenti di tutti i centri della provincia. Bisogna comprendere che l’isolamento di varie aree, anche attraverso la pericolosità e l’abbandono di alcune strade, è tra le cause dello spopolamento della nostra terra.
La mancanza di lavoro, ai limiti dell’emergenza sociale, costringe molti giovani a lasciare i propri paesi. Famiglie disgregate da una ricerca di futuro possibile.
Ripensare e intervenire sulle strutture viarie, significa convincere i giovani a restare per investire sul proprio territorio; certi di poter essere appetibili sul mercato perché collegati con il resto dell’isola.
Collegamenti viari – ha continuato Sanzaro – necessari per mantenere alta la qualità della vita in ogni centro. Una necessità per i tanti anziani che, spesso, si ritrovano lontani dai centri di assistenza.
Infine – ha concluso Paolo Sanzaro – l’invito al commissario del Libero Consorzio affinché rimetta ordine ai settori di gestione e intervento di competenza dell’ente. È una necessità impellente per ridare dignità a tutti i lavoratori, alle loro competenze, e tornare, così, ad essere riferimento per tutti i comuni della provincia di Siracusa. Il venir meno delle risorse ha aggiunto preoccupazione per i lavoratori oltre che impoverire gli interventi su edilizia scolastica e manutenzione delle strade, ma non può essere, sicuramente, l’assessore a far fronte all’ordinarietà dell’ente.
Serve ripensare l’organismo politico provinciale riempiendolo di contenuti. L’ente deve tornare ad essere guida autorevole per far fronte alle richieste del territorio.
Come sindacato saremo al fianco dei sindaci impegnati a recuperare il gap strutturale delle arterie secondarie. Un impegno difficile, viste le difficoltà economiche in cui versano i comuni, ma necessario per evitare lo spopolamento.”