A causa della nuova eruzione dell’Etna, fino alle 13 di stamane, 14 agosto, parte dello spazio aereo dell’aeroporto di Fontanarossa di Catania sarà chiuso.
Non c’è pace, ancora, per lo scalo etneo che, tornato operativo dopo il disastroso incendio dello scorso 16 luglio, si trova a dover fronteggiare il “potere della natura” proprio alla Vigilia di Ferragosto.
Nelle scorse ore l’Ingv ha osservato “un trabocco lavico dal fianco meridionale del Cratere di Sud-Est“, con tremore vulcanico in aumento e terra, ovunque. Nelle prossime ore si attendono ulteriori monitoraggi dell’attività vulcanica.
Sono numerose le strade nel Catanese nelle quali è caduta cenere in seguito all’eruzione del vulcano. La polvere presente nell’aria ha letteralmente ricoperto alcuni tratti di vie in gran parte delle province di Catania e Siracusa.
La Protezione Civile della Regione Sicilia ha comunicato la variazione della fase operativa da “Attenzione” a “Preallarme“.
Ecco la nota della Sac e gli ultimi aggiornamenti sull’attività del vulcano.
“La società di gestione dell’aeroporto di Catania comunica che, a causa dell’attività eruttiva dell’Etna, fino alle ore 13:00 di lunedì 14 agosto i settori di spazio aereo C1 e B3 rimarranno chiusi. Tutti gli arrivi e le partenze sono dunque inibiti“.
“Si pregano i gentili passeggeri di presentarsi in aeroporto solo dopo aver consultato la propria compagnia aerea. Per info sui voli dirottati o cancellati si prega di rivolgersi alle compagnie aeree o verificare la situazione in tempo reale sul sito dell’Aeroporto www.aeroporto.catania.it“, si legge nella nota della Sac.