I Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno arrestato e associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa un pregiudicato 60enne, in atto sottoposto all’obbligo di dimora per tentato omicidio doloso, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa: l’uomo deve scontare oltre 3 anni di reclusione per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali e violenza privata.
A Priolo Gargallo, i Carabinieri hanno denunciato un 37enne con precedenti di polizia, che, essendo sottoposto da luglio agli arresti domiciliari per una rapina commessa in una stazione di servizio, è evaso per commettere un furto a casa dell’anziana vicina. L’uomo è stato tradito dal sistema di videosorveglianza.
A Siracusa, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno denunciato due pregiudicati di 49 e 29 anni per violazione degli obblighi imposti dalle misure limitative della libertà personale; entrambi, all’atto del controllo, non sono stati trovati in casa, in violazione delle prescrizioni connesse rispettivamente alla misura di prevenzione della libertà vigilata e alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.
Gli stessi Carabinieri hanno denunciato un 23enne, controllato a mezzanotte in via Monteforte a bordo del proprio motociclo, trovandolo in possesso di uno sfollagente in acciaio, un coltello a serramanico e sostanza stupefacente per uso personale.
È obbligo rilevare che gli odierni indagai sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.