Il calcio siciliano piange Giovanni Rappa, stroncato da un brutto male a 70 anni. Nato a Borgetto (Palermo), ha militato in diverse squadre dell’isola ma anche della Calabria.
Per la prima volta si era affacciato nel grande palcoscenico del calcio a soli 19 anni nella stagione 1973-’74 con la maglia del Siracusa in serie C (all’epoca c’era una sola serie C e non era suddivisa in C-1 e C-2). Per lui sono stati anni di grandissima intensità, quasi sempre da protagonista nelle squadre in cui ha militato tra i professionisti.
Ha vestito anche le maglie di Reggina, Cosenza, Brindisi, Paganese e Catania. Con gli etnei aveva sfiorato la Serie B, perdendo a Pisa alla penultima giornata. Quella era la squadra di Angelo Massimino. Centrocampista ed ala offensiva, è stato un autentico protagonista, perlopiù in Serie C.
Per lui quasi 350 presenze e 27 reti in carriera. Poi appese le scarpe al chiodo a conclusione della stagione 1990-91, a 37 anni, nell’Interregionale (oggi serie D) con la maglia del Partinicaudace, unica sua stagione in neroverde.
Una volta che chiuse con il calcio giocato conseguì anche il patentino di allenatore professionista Uefa A. Da mister guidò anche il Partinicaudace ma tendenzialmente si occupò più che altro della sua attività di commerciante, aprendo diversi negozi di articoli sportivi che gestiva con i figli.