Asd Città di Siracusa 1
Asd Ragusa 1
Asd Città di Siracusa: Saitta, Castiglia, Midolo P., Schisciano (15’ st Mascara), Giordano, Midolo G., Kanwi (12’ st’ Montagno), Ricca, Melluzzo (32’ st Costa), Fichera, Magro. All. Mascara
Ragusa: Di Martino, Messina (25’ st Borrometi), De Rios, Floro, Miano, Sferrazza, Velluso (36’ st Tiralongo) Abdulkarim, Randis, Battaglia (17’ st’ Bettabghor), Cacciola All. Raciti.
Arbitro: Salerno di Catania. Assistenti: Grasso e Conticello di Catania.
Reti: 21’ pt Giordano, 27’ st Randis
Note: Ammoniti Raciti, Floro, Abdulkari. Espulsi Giordano e Mascara.
Altro 1-1, altre recriminazioni e proteste. Il Città di Siracusa non è fortunato con gli arbitri. Dopo il netto rigore non concesso contro l’Acicatena per fallo su Montagno, anche oggi alcune decisioni arbitrali hanno pesantemente penalizzato gli azzurri, privati di un altro evidente e costretti nel finale a giocare in 10 per un rosso diretto a Giordano. La squadra allenata da Mascara ha limitato i danni portando a casa il pari contro il Ragusa nella gara di andata dei quarti di finale di Coppa Italia. La qualificazione si deciderà tra due settimane al “Selvaggio”.
Mini turn-over in casa azzurra con Saitta tra i pali, Castiglia esterno basso di destra e Magro in posizione alta a sinistra. Giordano torna a giocare al centro della difesa ed è proprio lui a sbloccare il risultato. Lo fa sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Schisciano. La sua stoccata, dal cuore dell’area di rigore, non lascia scampo a Di Martino. L’angolo era stato propiziato da un gran tiro di Fichera, che aveva costretto il portiere avversario a smanacciare oltre la traversa. Il Siracusa insiste e al 27’ Magro si invola sulla sinistra e, da posizione defilata, prende la mira e calcia, timbrando una clamorosa traversa. Il primo tentativo ospite arriva al 35’ con Cacciola che crossa per Tiralongo, il cui colpo di testa da due passi finisce sul fondo. I padroni di casa chiudono il tempo in avanti pur non creando altri pericoli alla porta avversaria.
La ripresa comincia con un colpo di testa di Randis fuori di poco. All’11’ Midolo va via sulla sinistra e crossa per Kanwi, che la rimette in mezzo, Sferrazza tocca con la mano, ma l’arbitro lascia giocare tra le proteste dei giocatori di casa. Al quarto d’ora è largo il diagonale di Randis. Al 27’ l’attaccante ospite realizza un gran gol calciando sotto l’incrocio dei pali dalla distanza e rimettendo il punteggio in parità. Poco dopo gli azzurri perdono Giordano, espulso frettolosamente dall’arbitro per un fallo rude, ma non cattivo nei confronti di un avversario e meritevole al massimo di un’ammonizione. Il tecnico Mascara protesta e l’arbitro gli mostra il rosso su “invito” dell’assistente. Al 40’ Saitta si esalta sul tiro ravvicinato di Cacciola, deviando in angolo. Sul corner, lo stesso numero 11 calcia al volo alto di poco. Il Siracusa stringe i denti e conduce a casa un pari che lascia aperto il discorso qualificazione.