Real Siracusa Belvedere 1
Paternò 1
Real Siracusa Belvedere: Cerruto, Liistro (72’ Midolo), Falla, Quarto, Ulma, Saraceno, Brancato, Sillah, Bianchini (65’ Busà), Ruiz, Melluzzo. All. Galfano.
Paternò: Ferla, Coniglione, Santapaola, Privitera, Raimondi, Bontempo, Strano, Truglio (60’ Scapellato), Cano (60’ Carioto), Cocuzza, La Piana (78’ Passew). All. Strano.
Arbitro: Raso di Messina
Assistenti: Catanese e Guagliondolo di Messina
Reti: 53’ Quarto, 73’ Carioto
Un punto prezioso per il Real Siracusa Belvedere che, nel recupero della settima giornata di Eccellenza, rallenta la marcia della vicecapolista Paternò. Prova di carattere degli aretusei contro una delle squadre più forti del campionato.
Al centro sportivo “Riccardo Garrone” di Siracusa a fare la partita sono gli ospiti che, però, non riescono a sfondare sia per la bravura del portiere Cerruto, sia per la capacità dei difensori di casa di chiudere i varchi agli etnei. Catanesi subito vicino al gol con La Piana, ma il portiere aretuseo si oppone. Poi ci provano un paio di volte dalla distanza Strano e La Piana, Cerruto però non si lascia sorprendere. Per i padroni di casa un solo tiro verso la porta avversaria: lo lascia partire Quarto, intorno al 20’, ma è centrale e non impensierisce il portiere Ferla. L’atteggiamento prudente dei giocatori di casa paga perché il Paternò, pur attaccando a testa bassa, non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. I siracusani, in formazione rimaneggiata, trovano il gol all’8’ del secondo tempo con Quarto che, ben servito da Ruiz nello spazio, prende la mira e in diagonale, appena in area, trova l’angolino basso alla sinistra di Ferla. Gol bello e importante per gli aretusei, che potrebbero anche raddoppiare una dozzina di minuti dopo quando Sillah smarca Melluzzo che però non riesce ad inquadrare la porta da ottima posizione. Scampato il pericolo, il Paternò si scuote e al 26’ Carioto al volo di destro gira verso la porta il pallone servitogli da Privitera, sfiorando l’incrocio dei pali. E’ il preludio alla rete che arriva un minuto dopo quando lo stesso attaccante capitalizza un assist di Cocuzza e deposita la sfera dove Cerruto non può arrivare. Gli etnei continuano a premere e ancora Carioto chiama agli straordinari il portiere avversario, che devia in angolo il suo colpo di testa ravvicinato. Al 43’ tripla occasione per il Paternò: Cocuzza calcia da fuori area e colpisce la traversa e, sugli sviluppi dell’azione lo stesso attaccante, da posizione simile, timbra il palo, la palla arriva a Scapellato che, da destra,al volo tira forte sfiorando la traversa. Forcing finale veemente ma inutile per il Paternò che si deve accontentare del pareggio.