“È inaccettabile che, nel pieno della discussione sulla nuova rete ospedaliera, vengano prese decisioni unilaterali che penalizzano il territorio. Lo spostamento dell’Unità Operativa di Oncoematologia dall’Ospedale Muscatello di Augusta a Siracusa è una scelta grave, che mortifica la zona nord della provincia e colpisce duramente una città come Augusta.”
Così il deputato regionale Carlo Auteri, che esprime forte contrarietà al trasferimento del reparto, raccogliendo il grido di allarme del sindaco, Giuseppe Di Mare e sottolineando come la sanità del territorio debba essere al servizio dei cittadini e non rispondere a logiche burocratiche o politiche.

“Augusta ha già pagato un prezzo altissimo in passato – aggiunge – e non si può continuare a smembrare i servizi sanitari essenziali. Invito il manager dell’ASP a rivedere questa decisione e chiamo a raccolta i colleghi deputati e i sindaci, su tutti il mio collega Carta che è anche sindaco e il collega Gennuso, affinché si oppongano a questa ennesima penalizzazione”.
Auteri chiede quindi di prendere ufficialmente posizione su questa vicenda e di sostenere la battaglia contro lo smantellamento degli ospedali della zona nord della provincia di Siracusa.
“Gli ospedali devono servire i cittadini, non essere strumenti di equilibri politici – chiosa – Stop a decisioni che penalizzano i territori e minano il diritto alla salute della popolazione.”
L’appello è chiaro: difendere il Muscatello e garantire cure adeguate ai pazienti oncoematologici, senza costringerli a spostamenti che renderebbero ancora più difficoltoso il loro percorso di cura.
Gli fa eco, il collega parlamentare Giuseppe Carta che esprime la sua ferma posizione sul trasferimento del reparto di Oncoematologia dell’ospedale di Augusta, sottolineando l’importanza cruciale di mantenere e potenziare i servizi sanitari nella provincia di Siracusa.

“Non possiamo permettere che il nostro territorio subisca ulteriori ridimensionamenti”, afferma il deputato Carta, nonché sindaco di Melilli.
“L’ospedale di Augusta è già stato ampiamente ridotto e la comunità ha bisogno di un supporto adeguato per affrontare le patologie emodinamiche.”
Domani, giovedì 6 marzo, alle 17:00 ad Augusta si terrà un incontro tra la governance dell’ASP di Siracusa, il sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare, il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta e il sindaco di Priolo Gargallo, Pippo Gianni, insieme alla deputazione regionale. Durante questo incontro, Carta ribadirà, anche in quella sede, al direttore generale dell’ASP di Siracusa, Alessandro Caltagirone e al direttore sanitario, Salvatore Madonia, la necessità di intervenire prontamente per evitare questo trasferimento. “Aggiungo -prosegue Carta – che sarebbe, inoltre, auspicabile un aumento dei posti letto, fondamentale per garantire una risposta adeguata alle esigenze sanitarie della popolazione”.