“La gestione degli asili nido continua a mostrare punti oscuri e crepe sempre più preoccupanti”. Così il Consigliere comunale di opposizione Salvo Sorbello sulla vicenda che, ormai, va avanti da diverse settimane. “Da un lato si sta continuando a violare il regolamento approvato dal Consiglio comunale qualche mese fa – afferma -, dall’altro giunge, certamente non inattesa, la delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, a firma del magistrato Raffaele Cantone, riguardante le modalità di svolgimento della gara d’appalto”.
Non si hanno ancora notizie certe sui fondi del Piano di Azione e Coesione e le famiglie bisognose sono costrette invece a pagare rette esose. “Avrei voluto approfondire questi temi nella commissione consiliare competente – prosegue Sorbello -, ma la maggioranza ha deciso di bloccarla da mesi, tanto che, insieme con le colleghe Princiotta e Vinci, ne abbiamo chiesto l’abolizione. Vogliamo risposte certe sulla corretta gestione degli asili nido comunali, e sull’applicazione del regolamento approvato dal Consiglio, chiediamo se sia stato inviato uno dal contenuto differente al Governo nazionale, e sulla riduzione delle tariffe per le famiglie indigenti riconosciute».
